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Attualità

Aumento stipendio: nuove aliquote chi pagherà meno tasse

In seguito alla riforma fiscale voluta dal Governo molti stipendi potrebbero subire variazioni. Vediamo quali e perché.

Busta paga (foto Adobe – Vostrisoldi.it)

La riforma fiscale voluta dal governo Meloni è in discussione e iniziano a fare la comparsa sui giornali le previsioni sul suo contenuto e sulle conseguenze che questa riforma avrà sui cittadini, e, in particolare, sui loro stipendi. La modifica degli attuali scaglioni dell’IRPEF infatti porterà certamente a un cambiamento sulle buste paga ma non è ancora chiaro di quale entità.

Si vocifera da tempo della volontà del Governo di modificare gli scaglioni per agevolare coloro che hanno redditi più bassi. Se, in particolare, venisse ampliato il primo scaglione di reddito, aumenterebbe il numero di persone che paga meno tasse sullo stipendio e gli importi di diverse buste paga aumenterebbero. Ma andiamo con ordine e vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta.

Modifiche all’IRPEF e stipendi, cosa accadrà

Busta paga (foto Adobe – Vostrisoldi.it)

L’IRPEF, ovvero l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, è una tassa che viene pagata in base al reddito delle persone fisiche. Le aliquote IRPEF sono i diversi tassi che si applicano ai diversi scaglioni di reddito. Attualmente in Italia ci sono 4 scaglioni di reddito:

  • fino a 15.000 euro: aliquota del 23;
  • da 15.000 a 28.000 euro: aliquota del 25%;
  • da 28.000 a 50.000 euro: aliquota del 35%;
  • oltre 50.000: aliquota del 43%.

Secondo quanto anticipato dal Governo l’idea è quella di modificare il secondo scaglione Irpef, che va dai 15mila ai 28mila euro di reddito. L’aliquota è del 25%, ma l’intenzione dell’Esecutivo è quella di abbassare le tasse sul lavoro proprio per questa fascia. In questo modo il secondo scaglione potrebbe essere accorpato al primo con un conseguente abbassamento dell’aliquota dovuta per molteplici lavoratori che oggi invece pagano più tasse.

Non è ancora chiaro quale sia la volontà per gli altri scaglioni IRPEF anche se gira voce che siano in valutazioni modifiche delle aliquote anche per questi. Solamente per i redditi sopra i 50mila euro non dovrebbe cambiare nulla, con l’aliquota che resterà al 43%. Ovviamente è ancora impossibile prevedere quante tasse in meno si pagheranno con questa riforma ma si può dire già da oggi che alcune buste paga subiranno degli aumenti.

Nicole Beneventi