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Investimenti e Finanza

INPS, comunicazione per chi è nato negli anni 60: la data decisa

INPS, arriva una comunicazione importante per tutti coloro che sono nati negli anni 60: la data decisa che devi conoscere

Come funziona la pensione per tutti coloro che hanno più di 60 anni? Di certo sappiamo che sono i prossimi a poterla percepire. Alcuni sono andati avanti a stento negli ultimi anni, colpiti dalla crisi economica e lavorativa che ha impedito a molte persone troppo grandi di trovare il lavoro.

Inps (canva) vostrisoldi.it

Quando finalmente riusciranno ad andare in pensione, avranno modo di riposarsi e di ricevere direttamente a casa un sostegno economico con cui potranno vivere l’ultima fase della loro vita in serenità, senza essere costretti a trovare lavoro e a fare i salti mortali per potersi mantenere pur non avendo più le forze per poterlo fare.

Sono molti i cittadini che sono nati negli anni sessanta e che si chiedono quando arriverà il loro momento per andare in pensione. Quello che vi serve sapere è che ogni cittadino va in pensione in momenti diversi, perché dipende dai requisiti di cui dispongono.

INPS, comunicazione per chi è nato negli anni 60: la data decisa

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Ovviamente sono sempre di più gli anziani che sentono l’esigenza di entrare in pensione: per motivi economici, ovviamente, dal momento in cui non possono più lavorare. Il nostro Paese prevede per questo motivo la pensione per sempre più persone che sono nati negli anni sessanta.

Questo comunque dipende da diversi fattori, ad esempio dagli anni di contributi obbligatori che sono stati versati durante il lungo periodo di lavoro. Questo è sicuramente il requisito più importante.

Ci sono altre opzioni che potrebbero permetterti di entrare in pensione in modo anticipato e tra questi troviamo la Quota 103, Opzione Donna, l’Ape Sociale e altre cose di questo tipo.

In ogni caso ogni soggetto deve valutare le proprie condizioni per capire qual è il beneficio previsto dallo Stato di cui si può usufruire. Sappiamo che ci vogliono circa 42 anni e 10 mesi di contributi da parte degli uomini e un anno in meno per quanto riguarda le donne. Se non si hanno questi, si può provare a vedere se si è idonei per le alternative che vi abbiamo proposto.

Antonella Panza