Spulciare nella libreria di casa oggi potrebbe darti più di una soddisfazione: se trovassi uno di questi libri potresti farci una piccola fortuna. Scopriamo insieme quali.
La cultura rende ricchi, questa volta non solo d’animo. Possedere un libro raro o un’edizione particolare dell’opera di un determinato autore o attrice, infatti, potrebbe valere una discreta somma di denaro. Cosa rende così preziosa una copia? Sicuramente una prima distribuzione limitatissima, magari “arricchita” da un errore di stampa, un nome o un dettaglio poi corretti che, di fatto, la rendono unica.

Di grande valore sono poi i manoscritti di un autore all’epoca sconosciuto e diventato un fenomeno a livello mondiale solo dopo. I collezionisti di ogni parte del mondo sono anni che ricercano queste rarità, sia per custodirli gelosamente nelle proprie librerie sia per recuperarle, restaurarle e poi rivederle a cifre spesso anche astronomiche.
Libri famosi: ecco quali potrebbero valere una fortuna
Tra i preziosi risultano i libri della saga di Harry Potter. Fenomeno globale da decenni, ci sono edizioni delle avventure del maghetto inventato da J.K. Rowling diventate quasi leggendarie. Una di queste è la prima edizione di “Harry Potter e la pietra filosofale”, uscito nel 1997 per Bloomsbury: se possedessi la versione con un errore a pagina 53, con due volte la parola “wand” (bacchetta) nella lista di oggetti che Harry deve portare a Hogwarts, avresti un libro dal valore compreso, su per giù, tra le 4.000 e le 7.000 sterline.

Discorso simile per “It”, il capolavoro di Stephen King. Come riconoscere le prime, preziosissime, versioni? Dal prezzo di copertina (22,95 dollari), i bordi della copertina rigorosamente colorati di nero e il logo rosso intenso in rilievo. L’edizione originale statunitense può valere tra i 200 e i 300 dollari, quella italiana tra gli 80 e i 95 euro.

Ci sono anche opere più antiche tra i piccoli grandi tesori. “Il grande Gatsby” di Scott Fitzgerald potrebbe valore quasi 250.000 sterline, “Lo Hobbit” di JRR Tolkien quasi 70.000, “Ulisse” di James Joyce potrebbe aggirarsi alle 25.000 come “Casino Royale” di Ian Fleming. Tra gli italiani, da segnalare la prima edizione di “Se questo è un uomo” di Primo Levi pubblicato nel 1947. Valore? Quasi 1000 euro. Insomma, certe edizioni di certi libri (e non solo!) fanno gola ai collezionisti: a volte spulciare tra gli scatoloni in soffitta nasconde quindi qualche lieta sorpresa.