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Concorsi pubblici e la bufala del web: cosa succede

Sul web specie nei social, circola da tempo una notizia sulla presunta scarsa appetibilità dei concorsi pubblici

Concorsi (Adobe)

 L’Italia è tra i paesi dell’Unione europea con il maggiore tasso di persone non occupate tra i giovani. Per giovani si intende persone tra i 18 e i 34 anni. Le politiche liberiste degli ultimi decenni non hanno favorito il consolidarsi di un lavoro stabile in un paese come l’Italia dove c’è una percentuale di popolazione in relazione al territorio molto elevata. Inoltre, esiste anche una questione storica di tipo territoriale in Italia.

Concorsi, la bufala del posto fisso

Concorsi (Adobe)

Infatti, storicamente dall’annessione del Regno delle due Sicilie, che corrisponde al Sud del paese, agli altri pezzi di territorio che insieme hanno poi formato l’Italia nel 1860, si sono create due situazioni socio economiche distinte. La posizione geografica del Nord Italia e le forze di potere dei vincitori della guerra di annessione hanno creato le condizioni affinché si sviluppasse un tessuto industriale nelle aree del Nord del paese, posizionate al centro dell’Europa.

Il Sud è stato ben presto tagliato fuori dalle rivoluzioni industriali che hanno cambiato l’economia mondiale. Così, ancora oggi nonostante i fondi europei per alzare il livello di benessere del Sud ci sono dei divari. Ciò comporta un’anomalia che spiega in parte cosa sta accadendo nei concorsi pubblici nazionali.

Intanto in Italia sono stati sbloccati i concorsi pubblici dopo un decenni di fermo imposto nel periodo di crisi del debito pubblico. Da quando si sono sbloccati c’è stata una corsa alla ricerca del persona nei vari enti con la conseguenza che molte persone si sono trovate a superare più di un concorso della stessa tipologia.

Per effetto di questa situazione e per l fatto che sono principalmente del Sud le persone che partecipano ai concorsi, si sta verificando l’effetto della rinuncia ad un concorso vinto perché il vincitore spesso può scegliere un altro ente  perché più vicino alla residenza di origine. Spesso al Nord la vita è più cara e si sceglie anche dove ci si può rientrare con lo stipendio statale. Questo smentisce sonoramente la bufala che circola sul web sulla presunta scarsa attrattiva del posto fisso. Ci sono concorsi ministeriali del recenti con migliaia di idonei.

Marcello Pelillo