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Fisco e Tasse

Dichiarazione dei Redditi: quali sono gli scontrini che vanno presentati?

E’ tempo di dichiarare allo Stato i redditi percepiti lo scorso anno per i contribuenti italiani

Tasse (Adobe)

Il mese di maggio coincide con il periodo dell’anno in cui i contribuenti italiani devono fornire il loro apporto alle spese pubbliche attraverso la dichiarazione del redditi. Infatti, attraverso la dichiarazione di quanto guadagnato si applica poi la percentuale da versare allo Stato rispetto al reddito percepito in base alla normativa fiscale in vigore. In realtà, si parte da maggio e si termina, di solito verso ottobre o novembre per alcuni contribuenti come, ad esempio, le partite iva.

Dichiarazione dei redditi, gli scontrini utili

Tasse (Adobe)

Esistono diverse modalità di dichiarazione dei redditi in base alla categoria di contribuente. Nel caso dei dipendenti e dei pensionati esiste una modalità di dichiarazione dei redditi che permette di recuperare spese detraibili o deducibili dalle imposte da versare. Infatti in alcuni casi le spese da recuperare sono tali da superare i tributi effettivi da versare.

Si tratta del modello 730, attraverso il quale il lavoratore dipendente oppure il pensionato all’atto della dichiarazione tra il dare e l’avere tra tasse già trattenute in busta paga o sull’assegno di pensione a monte e ulteriori spese da detrarre o dedurre se ne ricava un credito. Questo credito potrà essere incassato sotto forma di rimborso. Come ogni anno, quindi, ci sono delle spese sostenute durante l’anno di riferimento della dichiarazione dei redditi  che si possono detrarre.

Tuttavia, la grande novità del 730 anno 2023 è che non è più necessario inserire gli scontrini relativi alle spese da detrarre. Infatti, l’unico caso in cui è possibile inserire scontrini relativi a spese detraibili è soltanto per spese sostenute che risultano diverse da quelle inserite nella dichiarazione precompilata dall’Agenzia delle entrate. Le spese sanitarie detraibili sono quelle relative a medicinali, visite specialistiche, indagini radiologiche, terapie, trapianti, cure termali, acquisto di dispositivi medici o attrezzature sanitarie e ricoveri per degenze.

Per quanto riguarda la tempistica, i modelli di dichiarazione 730 vanno presentati entro il 30 settembre 2023. Per quanto riguarda i tempi dei rimborsi, per i lavoratori dipendenti entro la seconda busta paga utile dal giorno della dichiarazione, per i pensionati un mese dopo.

 

 

 

 

 

Marcello Pelillo