Arrivano i rimborsi dell’Enel: come poter ricevere i soldi

Non tutti conoscono le modalità con le quali Enel eroga i rimborsi. I motivi possono essere diversi, ma è bene conoscerne la procedura.

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Euro (Canva) – VostriSoldi.it

Non ci sono sempre solo more o aggiunte da pagare nella bolletta dell’elettricità. A volte si ha infatti diritto a dei rimborsi, e ciò accade anche per l’Enel, una delle società usate da milioni di italiani nel Paese. Non tutti conoscono tuttavia i casi e le modalità nei quali li si può richiedere, inoltre spesso si possono commettere degli errori che vanno a inficiare la richiesta.

Si tratta di una possibilità data a tutti i clienti, ovviamente a patto che abbiano alcuni requisiti ben specifici. L’Enel, Energia per il Mercato Libero, spiega nel dettaglio come procedere se si pensa di aver ricevuto o già pagato un conto più caro di quanto spettante, e ciò può essere utile per avere crediti nelle bollette successive. Vediamo come procedere in questi casi.

Enel, come ottenere dei rimborsi su bollette dell’elettricità troppo care

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Lampadine (Canva) – VostriSoldi.it

Per prima cosa bisogna immediatamente capire quando un rimborso è dovuto e riconosciuto dall’Enel. Ciò avviene nel caso in cui si abbia fatto un pagamento errato, per esempio doppio, oppure sia stata fatta una stima in eccesso da parte della società. In questi casi, cosa succede? Di solito l’azienda va a scalare l’importo dovuto sulle bollette successive, permettendo quindi di ricevere conti meno salati.

Ciò avverrà fino all’azzeramento del credito dovuto. Può capitare, tuttavia, che si possano avere delle bollette non ancora saldate: con questa situazione, l’Enel deciderà quindi di utilizzare i soldi pagati in più per il pagamento di quanto dovuto. Chi volesse poi ricevere il rimborso con modalità diverse, non dovrà fare altro che contattare il call center e parlare con un operatore.

E se il rimborso riguarda invece un parente ormai deceduto? L’interessato in questo caso potrà scaricare l’apposito modulo di richiesta di rimborso e inviarlo, per poter fruire del cambio di intestatario. Qualora la fornitura sia relativa a uno stesso immobile, prima di inviare il modulo bisognerà procedere con la cessazione o il cambio di intestazione, richiedendo il tutto sempre al contact center.

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