Se vuoi mantenere la tua auto sempre in condizioni ottimali e quindi risparmiare devi adottare anche tu la regola dell’accensione con 40 secondi.
Anche se per molti automobilisti il problema più grande in questo momento è fare rifornimento senza spendere una fortuna anche mantenere la propria vettura in condizioni ottimali è necessario per evitare di spendere soldi in manutenzioni straordinarie che vanno ad incidere negativamente sul budget a tua disposizione.
Se infatti un modo per essere sicuro che la tua vettura lavori al meglio è quella di sottoporla a una manutenzione periodica e a tutti i controlli previsti dal Codice della Strada è anche necessario avere cura del mezzo nel momento in cui questo viene utilizzato e un momento estremamente delicato è proprio quello dell’accensione. Ecco perché devi conoscere la regola chiamata dei 40 secondi che può salvarti l’auto e il portafoglio.
Che cosa produce rispettare la regola dei 40 secondi
A prescindere dalle condizioni del meteo nel luogo in cui la tua auto è parcheggiata ciò che avviene al suo interno è, in particolare nei motori endotermici, una accensione per mezzo di una scintilla che crea una piccola esplosione. È facile quindi intuire come tutto il motore lavori in realtà ad una certa temperatura. Una temperatura che non è, ed è facile intuirlo, quella a cui la tua auto si trova nel momento in cui la accendi e avvii il motore.
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Puoi evitare brutte sorprese dal meccanico proprio dando al motore dell’auto il tempo di riscaldarsi prima di avviare effettivamente la combustione al suo interno. Soprattutto nelle auto che hanno ormai qualche anno è fondamentale attendere almeno 40 secondi dal momento in cui giri la chiave per accendere il quadro a quella in cui completi la rotazione per dare la scintilla alla combustione. In questi 40 secondi tutti i sistemi di controllo vengono messi in funzione, il che aiuta anche ad individuare eventuali malfunzionamenti e anomalie all’accensione.
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Con le auto più moderne il tempo di riscaldamento della zona motore potrebbe essere inferiore ma è comunque consigliabile attendere almeno 30 secondi. In particolare, questa accortezza può evitare che l’auto si rovini nel periodo invernale quando la differenza di temperatura tra l’interno del motore e l’esterno dell’auto diventa particolarmente grande a causa del freddo ma anche in estate è importante aspettare qualche secondo.