Luce e gas: il sistema per cambiare fornitore senza avere conseguenze spiacevoli

Può capitare di aver necessità di cambiare il fornitore di luce e gas, ma di non sapere bene come procedere. Il sistema perfetto è questo.

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Una lampadina (Canva) – Vostrisoldi.it

Con i prezzi di luce e gas sempre più alti, è normale che la maggior parte delle famiglie cerchi di risparmiare il più possibile. Non solo razionando al minimo l’uso di alcuni elettrodomestici molto dispendiosi, in termini di energia, o utilizzando il meno possibile i fornelli della cucina, ma anche valutando altri fornitori di gas e luce del mercato libero, che possono offrire servizi ad un prezzo inferiore, permettendo di risparmiare qualche Euro.

Oggi abbiamo a nostra disposizione parecchi fornitori di energia, e non sempre è facile barcamenarsi tra le diverse offerte pubblicizzate, tra le altre cose, anche in tv o radio. Come capire, e soprattutto passare a un altro fornitore, senza fare errori e rischiare di avere problemi in futuro? Ci sono alcuni passaggi da dover effettuare, grazie ai quali il passaggio avverrà con successo senza lasciare antipatici strascichi.

Come cambiare il fornitore di luce e gas senza errori e velocemente

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Un fornello a gas (Canva) – Vostrisoldi.it

Per prima cosa, dobbiamo naturalmente scegliere il nuovo fornitore di energia, valutando il costo del servizio e anche la sua disponibilità nella nostra zona di residenza. Da non sottovalutare, inoltre, sono le condizioni contrattuali del gestore, guardando bene se i termini di fatturazione sono a 30 o a 28 giorni.

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Tra le altre cose da verificare, anche che l’impianto di luce o gas (o entrambi) sia compatibile con il nuovo servizio. A questo punto potremo contattare il gestore e chiedergli un preventivo, per avere il costo totale e definitivo del passaggio: ci sono infatti alcuni operatori che richiedono una sorta di deposito per chi apre un nuovo contratto.

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Potrà essere utile, inoltre, verificare anche le opinioni di altri clienti sul fornitore, per comprendere se la soddisfazione è effettiva e non si tratti, invece, di uno “specchietto per le allodole”. a questo punto, se tutti i precedenti punti vi avranno soddisfatto, potrete procedere a comunicare al vostro gestore il cambio con quello nuovo, seguendo le sue istruzioni per la disdetta.

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