Il segreto per risparmiare acqua e non dover pagare uno sproposito in bolletta

Come è possibile risparmiare acqua ed evitare che la propria bolletta possa riservarci spiacevoli sorprese? Ecco il segreto.

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Risparmiare acqua: come fare (Foto Canva – Vostrisoldi.it)

Avere un occhio di riguardo alle utenze, in questo periodo, è davvero fondamentale. È infatti, una lotta quotidiana per provare a contenere gli sprechi per provare a ridurre le spese che si presentano salate in bolletta. Ogni famiglia cerca soluzioni per provare ad abbassare il costo dell’energia e delle utenze in generale che sono lievitate negli ultimi periodi.

Oltre che luce e gas, molti sprechi provengono anche e soprattutto dall’acqua. Sprecare acqua fa male sia alle tasche, per i costi in più che comporta, ma soprattutto per un tema ambientale. È risaputo infatti, come la quantità di acqua potabile sul pianeta si stia assottigliando, e va fatta quindi attenzione anche nel proprio piccolo. Ma come fare per risparmiare acqua, e avere una bolletta più leggera?

Risparmiare acqua: il segreto che si riflette in bolletta

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I trucchi per risparmiare acqua (Foto Canva – Vostrisoldi.it)

L’acqua è quel bene che non può assolutamente mancare, di vitale importanza e che va quindi preservata. Di conseguenza bisogna anche centellinarle l’uso, dove possibile. Una enorme diatriba, figurata ovviamente, rientra sull’ipotesi di cosa è meglio tra doccia o bagno in vasca. Di primo impatto verrebbe da rispondere subito che la doccia fa risparmiare acqua. Ma ne siamo così certi? Un soffione a grosso consumo infatti può consumare anche fino a 30/35 litri di acqua.

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Quali sono quindi segreti e tecniche per poter risparmiare se si utilizza la doccia? Innanzitutto, bisogna partire proprio dal soffione. Non è necessario un soffione con una grossa gettata, ma che sia sufficiente per una doccia comoda. È la prima soluzione per provare a limitare lo spreco di acqua. Ma anche quando perdiamo tempo ad insaponarci, la tattica è quella di chiudere l’acqua mentre stiamo agendo. In questo modo, non faremo scorrere acqua inutile che ci laverebbe subito via il sapone, oppure se ci scostiamo per insaponarci bene.

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Una buona soluzione è anche quella di utilizzare un timer per misurare il tempo in cui ci laviamo. Molto spesso sotto la doccia perdiamo la cognizione del tempo, per comodità, stanchezza ecc. E allora mettere un timer potrà tornarci estremamente utile. Adottando questi piccoli segreti, i risultati si avranno sia in termini di salvaguardia ambientale, che in bolletta.

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