Se ti trovi nelle condizioni di dover cambiare un elettrodomestico in particolare che si trova all’interno della tua casa sappi che esiste un aiuto economico pensato appositamente per sostenerti nella spesa che decidi di fare
Nella vasta gamma di tutti i bonus che è possibile richiedere c’è anche la possibilità di far rientrare l’acquisto di un particolare elettrodomestico che può tornare utile nel corso di tutti i mesi dell’anno e, se sai come sceglierlo, anche per risparmiare sulle bollette di gas e luce. Potrebbe sembrare un controsenso, gli elettrodomestici infatti sono considerati una delle maggiori fonti di consumo di energia. Ma il consumo degli apparecchi che si trovano in casa tua deriva in buona parte dalla classe energetica cui appartengono.
Questo significa che se per esempio il tuo frigorifero non è mai stato particolarmente efficiente, anche con tutta l’attenzione possibile comunque ti troverai con questa spesa in bolletta. Stesso discorso per un altro tipo di elettrodomestico che non è ancora molto diffuso nel nostro Paese ma che invece potrebbe essere una soluzione comoda per tanti.
Aiuto economico per risparmiare sulle bollette, si può
Il bonus di cui ti parliamo in questa occasione è un bonus che in realtà ha una struttura un po’ complessa ma che non è difficile da attivare. Si tratta infatti del cosiddetto bonus per i condizionatori. Per dovere di chiarezza, è necessario da subito sottolineare come non troverai una voce specifica denominata bonus condizionatori ma questo non significa che non puoi sfruttare i bonus attualmente presenti per dotare la tua abitazione di sistemi di riscaldamento e raffrescamento all’avanguardia.
Leggi anche: Tutti i lavori che puoi fare solo con la licenza di scuola media: alcuni sono insospettabili
Puoi infatti, per esempio utilizzare la famosa detrazione del 65%, se scegli un modello a pompa di calore con cui sostituire un modello che consuma di più. Riceverai una detrazione spalmata su dieci anni. Oppure puoi scegliere di attivare la detrazione del 50%, se inserisci l’acquisto del climatizzatore, che deve comunque rientrare almeno nella classe A+, all’interno della ristrutturazione della tua casa. In alternativa puoi ancora sfruttare il cosiddetto bonus mobili ovvero bonus per interventi di manutenzione che non prevedono però una vera e propria ristrutturazione dell’immobile.
Leggi anche: Busta paga: occhio a questo dettaglio, se lo noti ti stanno fregando | Massima attenzione
Ciò a cui devi prestare attenzione sono però le soglie. Per la detrazione a 65% l’importo massimo è di 46.1544 euro per la detrazione al 50% con ristrutturazione il limite totale della spesa è a 96 mila euro mentre per quello che riguarda il bonus mobili la spesa totale in cui deve rientrare il condizionatore è 16 mila euro e per il condizionatore si può spendere al massimo 5 mila euro con una detrazione che, come per la detrazione al 65%, viene restituita in 10 rate annuali.