Assegno Unico, nel pagamento di marzo 2023 ci sarà una sorpresa attesa da molti

Una bella sorpresa, quella che riceveranno questo mese tutti i percettori dell’Assegno Unico, e che in molti stavano aspettando da un po’.

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Degli Euro (Canva) – Vostrisoldi.it

L’Assegno Unico è una misura pensata dal Governo per tutte le famiglie con figli a carico, che ricevono mensilmente un importo a seconda del numero di ragazzi e del reddito Isee. Si tratta di un aiuto previsto fino alla maggiore età dei figli, che ad esempio, con un reddito fino a 16.215 Euro è di 189 Euro cadauno. Una somma che viene addebitata e può essere utilizzata per mantenerli e poter così alleggerire le tante spese mensili.

E’ una misura che possono richiedere tutte le famiglie con prole, e che diminuisce a mano a mano che l’Isee è maggiore. Per questo mese di marzo, tutte le persone che lo ricevono avranno inoltre una bella sorpresa che li lascerà decisamente felici, anche se su alcuni ha avuto un effetto opposto e li ha preoccupati. Vediamo allora di cosa si tratta e perché l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha agito in questo modo.

Assegno Unico: gradita sorpresa per tutti i suoi percettori

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Degli Euro (Canva) – Vostrisoldi.it

In questi ultimi giorni l’Inps sta provvedendo a erogare un nuovo pagamento a tutte le persone che fruiscono dell’Assegno Unico, tuttavia la casuale poco chiara e la non comunicazione da parte dell’Istituto ha fatto preoccupare non poco gli interessati, che hanno pensato che l’importo della misura fosse stato ridotto.

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Fortunatamente così non è: non si tratta del pagamento di marzo, bensì degli arretrati di gennaio, che in molti stavano aspettando, ovvero la rivalutazione degli importi e l’aumento del 50% per i figli minori di 1 anno o quelli di 3 anni facenti parte di una famiglia con 3 bimbi e un Isee di max 40.000 Euro.

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Queste variazioni hanno iniziato ad essere incluse a partire dal mese di febbraio, ma hanno saltato il mese precedente, ed è per questo che l’Inps è corsa ai ripari. Si tratta di qualche decina di Euro, che per molte famiglie in difficoltà, però, potrà fare una piccola differenza.

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