Case popolari, la domanda da presentare per potersi mettere in lista

Ci sono tante persone che per motivi economici hanno bisogno di trovare un alloggio economico. Ecco come fare domanda per le case popolari.

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Una casa popolare (Instagram) – VostriSoldi.it

Sono molte le famiglie con un reddito basso che hanno necessità di trovare un alloggio a poco prezzo, ed è per questo che le case popolari possono rivelarsi un’ottima soluzione. Si tratta di alloggi dell’IACP, ovvero dell’Istituto Autonomo Case Popolari che prevedono un affitto molto basso, in quanto pensate proprio per essere abitate da nuclei con fascia reddituale bassa. É così possibile pagare un bilocale 50 Euro al mese o un trilocale 100. Naturale, quindi, che ci sia molta richiesta e migliaia di domande presentate ogni anno.

Per potervi accedere gli interessati devono presentare domanda e avere determinati requisiti per essere presi in considerazione. In questo modo, a seconda della formazione del nucleo familiare e del reddito annuale, si verrà inseriti in una graduatoria, e l’istituto contatterà le persone a seconda della costruzione di nuovi alloggi o di posti resisi liberi per motivi diversi.

Come fare domanda per le case popolari: i requisiti da avere

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Una casa popolare (Instagram) – VostriSoldi.it

Una volta che l’occupante dell’appartamento muore, o lo libera, la casa può rimanere al congiunto nel caso si tratti di un coniuge, oppure tornare libero e quindi poter essere assegnato ad altre persone in attesa. Si tratta di alloggi semplici, ma spesso dignitosi e tenuti in buono stato, in zone periferiche e a volte anche centrali delle città. Per poter essere presi in considerazione si deve avere un reddito massimo di 20.000 Euro all’anno, e fare richiesta presentando la documentazione al Comune, Provincia o Regione.

I requisiti da avere sono di non essere proprietari di altri immobili, non aver subito sfratti da altre case popolari o averne occupata una nei cinque anni precedenti e avere la residenza nel comune dove è sito l’immobile. Per fare richiesta, bisognerà portare una copia del documento di identità, una marca da bollo dell’importo scelto dal Comune e naturalmente l’ISE-erp o ISEE-erp.

Il posto in graduatoria è stabilito dal numero del nucleo familiare e dalla presenza di persone anziane o invalide: avranno pertanto più possibilità di ottenerne uno le famiglie numerose o i single con figli a carico e uno stipendio molto basso.

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