Bonus trasporti, al via l’erogazione: come funziona e come presentare la domanda

Il Governo ha stanziato 100 milioni di Euro per il bonus trasporti, già apparso alla fine del 2022. Ecco come funziona e in che modo fare richiesta.

bonus trasporti
Interno di un mezzo pubblico (Canva) – VostriSoldi.it

C’era molta attesa per la riconferma del bonus trasporti, già apparso nella seconda metà del 2022 e finalmente ora attivo dopo il decreto attuativo del Governo Meloni. I cittadini in possesso di determinati requisiti potranno farne richiesta e utilizzarlo per pagare viaggi e abbonamenti. Un aiuto importante per molte persone, visto il costo in molte città dei biglietti e il fatto che tanti studenti utilizzino bus e metro per raggiungere la scuola.

Una spesa che incide sul nucleo familiare, in particolare quelli a basso reddito, i quali spesso devono considerare un esborso anche di centinaia di Euro al mese. Ma come funziona questo bonus, e quali sono le caratteristiche da avere per potervi accedere e risparmiare parecchio al mese? Vediamo cosa ha deciso il Governo.

Bonus trasporti: come richiedere l’aiuto statale per i mezzi pubblici

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Interno di un mezzo pubblico (Canva) – VostriSoldi.it

La domanda può essere presentata online sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, entro il 31 dicembre 2023. non tutti i cittadini potranno tuttavia richiederlo: è una misura infatti rivolta solo a chi ha un reddito inferiore ai 20.000 Euro annui. Il bonus può essere chiesto sia per se stessi che per un minorenne, ad esempio un figlio, accedendo con le credenziali digitali al sito e inserendo il codice fiscale dell’interessato.

Benché un aiuto di piccola entità, potrebbe rivelarsi fondamentale per molti cittadini. Le regioni con il maggior numero di persone che usano i mezzi pubblici sono Lombardia e Lazio, rispettivamente con 1.025.000 e 773.000 pendolari ogni giorno. “Ogni giorno in Italia 26,8 milioni di italiani usano mezzi di trasporto per recarsi a scuola o a lavoro. Di questi 5,4 milioni fanno ricorso al trasporto pubblico” riferisce Furio Truzzi di Assoutenti.

Tra i mezzi più usati, in prima posizione i tram e gli autobus, seguiti dalle corriere e dal treno. Ora i pendolari in difficoltà avranno un aiuto in più per poter acquistare i biglietti risparmiando un po’ di soldi. Il totale a persona per il bonus è infatti stabilito in 60 Euro.

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