Reddito di Cittadinanza, i soldi che non spendo fino alla fine del mese si accumulano oppure si perdono? Se ancora non lo sai, questa la risposta
Il Reddito di Cittadinanza viene erogato sempre tramite la carta prepagata oppure lo stessa carta “Reddito di Cittadinanza”. Questa carta fisica viene rilasciata dalle Poste ed è una Postpay che viene ricaricata ogni mese. Con la carta è possibile fare degli acquisti di beni e di servizi, cose che non sono vietate dalla normativa.
Ad esempio sono vietati gli acquisti di gioielli, armi oppure oggetti di antiquato. Oltre alla lista di cose che si possono comprare o non comprare, una tra le domande più frequenti è cosa succede in cui si spende tutto il credito sulla carta per quel mese. Le ricariche sono cumulabili oppure non lo sono?
Reddito di Cittadinanza, i soldi si accumulano? La risposta che ti serve
Una domanda che si pongono spesso chi possiede il Reddito di Cittadinanza è se è possibile cumulare i soldi che ci sono sopra. Dovete sapere che il reddito deve essere fruito entro il mese successivo a quello di erogazione. L’importo non sospeso, oltre a non fare frutto, potrebbe anche dare luogo a decurtazione della somma del mese successivo.
Questo vuol dire che l’allentare della ricarica successiva, se ci sono soldi non spesi, vengono decurtati in questo modo:
- nei limiti del 20% del reddito di cittadinanza spettante;
- nella mensilità seguente a quella in cui il beneficio non è stato del tutto speso.
L’ammontare della mensilità del Reddito di Cittadinanza viene ridotto fino ad un massimo del 20% rispetto a quanto si avrebbe avuto diritto, nel caso in cui i soldi che sono stati ricaricati in precedenza non fossero stati spesi tutti.
Ora che sappiamo che gli importi non spesi potrebbero esserci tolti, scopriamo come fare un calcolare veloce;
- il valore del saldo dell’ultimo giorno di ogni mese;
- con il valore del sussidio mensile.
Nel caso in cui il valore dei soldi sia superiore al valore, dovremmo sottrarre la differenza dal sussidio RdC tolto nel mese successivo.
Nel controllo mensile non si deve tenere conto:
- degli arretrati erogati nel semestre che sono in corso;
- degli arretrati erogati nel semestre precedente.