500 euro al mese se sei una casalinga: non è proprio così facile. Quello che non sai

Se sei una casalinga potresti ricevere fino a 500 Euro al mese. Si tratta di una misura prevista per legge, ma ci sono determinati requisiti da avere.

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Una casalinga (Canva) – VostriSoldi.it

Sono milioni le casalinghe in Italia: persone che decidono di occuparsi in via esclusiva della cura e del benessere della casa, sia per scelta che per necessità, magari a causa di bambini piccoli da seguire o persone da accudire. Donne e anche uomini che, di conseguenza, non ricevono uno stipendio mensile, e che potrebbero anche trovarsi in difficoltà una volta raggiunta l’età pensionabile.

Eppure, una casalinga ha l’opportunità di ricevere ben 500 Euro al mese, quindi godere di una pensione quando anche lei appenderà al chiodo stracci e detersivi. Tuttavia, per poter ottenere questo importo, ci sono alcuni passaggi da dover seguire obbligatoriamente, affinché sia possibile ricevere questa pensione mensile e poter vivere serenamente gli anni della vecchiaia.

Se sei una casalinga hai la possibilità di ottenere fino a 500 Euro al mese

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Una casalinga (Canva) – VostriSoldi.it

L’INPS naturalmente ha pensato anche alla condizione delle casalinghe italiane e alla loro vecchiaia, predisponendo un fondo a loro dedicato per consentire di ottenere anch’esse una pensione raggiunti i 67 anni di età. Per poter accedere al contributo mensile, naturalmente le persone interessate devono versare un importo mensile che poi andrà a creare la pensione.

Il minimo da versare è di 25 Euro al mese, una cifra molto bassa tuttavia, che garantirebbe dopo i 5 anni di contributi volontari una pensione di appena 7 Euro al mese. Tuttavia, con un versamento mensile di 300 Euro per 30 anni, è possibile andare in pensione a 67 anni con 500 Euro al mese. Si tratta naturalmente di un investimento per il futuro.

Il discorso cambia nel caso la casalinga sia un’ex lavoratrice, e quindi abbia maturato alcuni anni di contribuzione. In Italia si può andare in pensione a 67 anni con 20 anni di contributi, ma nel caso non li si abbia tutti, si può scegliere di versare dei contributi volontari all’INPS per raggiungere quelli richiesti e poter quindi godere del trattamento pensionistico. questa è la soluzione che possono prendere in considerazione le ex lavoratrici ora casalinghe per garantirsi una vecchiaia tranquilla.

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