Informazione importante da sapere per chi ha il pollice verde: bruciare foglie e sterpaglie in giardino è legale? Tutte le conseguenze da tenere in considerazione se lo si vuole fare
Quando si acquista una casa e si ha in dotazione un meraviglioso giardino, è difficile non farsi scattare la mania del “pollice verde“. Infatti, l’idea di averlo bello, curato e profumato come li vediamo nei nostri film preferiti, ci porta a coltivare questa passione e cominciare a seminare, piantare, innaffiare, fare tutto quello che occorre per prendersi cura del proprio angolo verde.
C’è una cosa però che bisogna tenere in considerazione: con questo hobby non si può di certo improvvisare. Infatti, ci sono tantissime cose che bisogna sapere prima di mettere mano ad un vero e proprio giardino. Per fortuna ad oggi abbiamo tante cose che ci possono aiutare: anziché consultare grandi libri che sono stati scritti appositamente, ci sono molteplici applicazioni che ci aiutano ad identificare le nostre piante e a dirci quello di cui abbiamo bisogno per farle crescere ins salute.
Bruciare foglie e sterpaglie in giardino è legale? Le conseguenze
Chi ha un giardino a casa, molto spesso, tende ad accumulare erba secca: non è di certo colpa vostra, ma sono residui di potature, rametti e tanto altro che è stato fatto. A questo punto, dove vanno a finire tutte queste foglie secche? Possono essere bruciate o vanno buttate nell’organico?
Bruciarle ci sembra la soluzione più veloce da adottare in questi casi, ma la verità è che ci sono delle conseguenze da pagare. Piccola premessa: ovviamente, dipende dal proprio Comune di Residenza, dunque in ogni caso fareste bene a cercare di informarvi. Dunque, bruciare le foglie è legale oppure no? Questa soluzione è accettata dalla legge?
Sì, lo è. Però negli ultimi tempi non è consigliato per la tutela dell’ambiente, per questo motivo sono stati imposti dei limiti Sfacci, potature e sterpaglie possono essere bruciate, ma le ceneri devono essere utilizzate – dunque, in qualche modo, riciclate – come fertilizzante per le vostre piante. Anche chi ha un giardino privato può bruciare, ma non più di 3 metri per ettaro.