È la migliore università italiana e si trova in una bellissima città: diversi studi, hanno dimostrato che è praticamente una delle più famose del mondo
L’università è la scuola non obbligatoria più frequentata del mondo, e in ogni zona è gestita in modo diverso. Ad esempio all’estero è chiamata “college”, ha dei veri e propri dormitori dove i ragazzi possono vivere e trascorrere quegli anni delle loro vite. C’è anche da dire che sono scuole molto costose, infatti molte persone hanno bisogno di una borsa di studio per potersela permettere. Le università italiane invece, pur essendo molto costose, richiedono comunque tanti soldi.
Anche in questo caso esistono le borse di studio, perché non è da tutti potersi permettere la retta, per non parlare dei libri che sono sempre più costosi. In ogni caso, le università italiane sono frequentate davvero da moltissimi ragazzi che vogliono realizzarsi in un lavoro ben preciso e continuare a studiare per avere uno stimolo.
Qual è la migliore università italiana? In cima a tutte le classifiche
Come ogni anno, è stata stilata una vera e propria classifica dal QS Università Rankings by subject che offre una panoramica di quelle che sono le università in tutto il mondo. Così da permettere a tutti di avere un quadro molto più chiaro.
La classifica ha all’incirca 54 università, e tra queste ci sono delle new entry: Storia dell’arte, Marketing e Data Science. Per quest’anno, l’università italiana che detiene un record mondiale è La Sapienza che si trova a Roma. Si assicura, infatti, un post nella top dieci della classifica mondiale.
Anche le altre università non hanno niente da invidiare al resto del mondo, perché presentano un vasto programma che nelle altre università che si trovano in Paesi esteri non hanno. Insomma, oramai è risaputo che in Italia lo studio viene preso molto seriamente, infatti l’università viene vissuta in un modo del tutto differente rispetto agli altri Paesi, dove molto spesso il college viene visto solo come una opportunità per fare esperienze di vita che non hanno niente a che vedere con lo studio vero e proprio.