Agenzia delle Entrate, scattano i controlli: chi riceverà una brutta sorpresa

Agenzia delle Entrate, scattano i controlli: chi è che riceverà una brutta sorpresa? Tutto quello che devi sapere su questo argomento 

Agenzia delle Entrate, scattano i controlli
Agenzia delle Entrate (canva) vostrisoldi.it

Se c’è una cosa che si impara quando si diventa adulti, è che l’Agenzia delle Entrate non perdona. Infatti, ci sono dei casi in cui può contestare i lavori che sono legati al Superbonus 110%, com’è giusto che sia dal momento che di recente molte persone hanno provato ad adottare dei comportamenti furbi pur di ottenere questi soldi.

Fate attenzione, perché l’Agenzia delle Entrate queste persone è in grado di beccarle in relativamente poco tempo e finireste per pagarla davvero molto paga. Si tratta di un vero e proprio reato, perché chi commette una infrazione di questo tipo, viene configurato immediatamente come colui che fa abuso di un diritto.

Agenzia delle Entrate: scattano i controlli

Agenzia delle Entrate, scattano i controlli
Agenzia delle Entrate (canva) vostrisoldi.it

Ma quando scattano i controlli dell’Agenzia delle Entrate? I controlli sono gli tessi che vengono eseguiti in caso di altre detrazioni, ma per essere più specifici se si utilizza il Superbonus come detrazione dell’imposta all’interno della dichiarazione dei redditi, i controlli possono essere di natura documentale, fiscale oppure tributaria.

Questi controlli sono certamente finalizzati a controllare la sussistenza dei requisiti che danno diritto all’agevolazione, e il controllo dell’Agenzia riguarda:

  • la dichiarazione di consenso ai lavori del proprietario;
  • le fatture o le ricevute fiscali delle spese sostenute;
  • la delibera dell’assemblea condominiale per dei lavori specifici all’interno degli edifici e in parti comuni;
  • l’asseverazione tecnica trasmessa all’ENEA per degli interventi con lo scopo di migliorare l’energia;
  • stessa cosa ma per gli interventi antisismici;
  • le fatture oppure le ricevute fiscali elle spese che sono state sostenute per tutti questi interventi.

Il contribuente dunque ha il dovere di conservare tutta la documentazione fiscale che dimostri di aver sostenuto tali spese. L’Agenzia delle Entrate ha circa 13 anni di tempo per fare tutti i controlli del caso.

Dunque, non pensate di poter davvero commettere degli “imbrogli” contro l’Agenzia delle Entrate che è un sistema molto attento e che funziona piuttosto bene: è quasi impossibile riuscire a compiere delle vere e proprie infrazioni.

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