Arrivano i nuovi Assegni Familiari che potrebbero cambiare tutto: chi sono i fortunati che possono averli e chi invece dovrà privarsene
Gli assegni familiari sono molto importanti per chi ha una famiglia da mantenere. I lavoratori che ogni anno fanno domanda di assegno per il proprio nucleo, in modo particolare quando ci sono dei nuovi familiari, dovranno inviare di nuovo una istanza se la richiesta precedente è stata già accettata.
A chiarire tutto è stato l’INPS con un messaggio che ha pubblicato durante il mese di aprile, dove ha spiegato tutto quello che risulta incomprensibile agli occhi di tutti coloro che vogliono saperne di più su questo argomento ma si perdono tra tutte le regole e le informazioni che ci sono in giro.
Arrivano i nuovi Assegni Familiari: chi lo può ricevere
Ad esempio c’è molto da capire sugli stranieri che lavorano e che vorrebbero avere, com’è giusto che sia, anche loro un assegno familiare. Con l’arrivo dell’assegno unico e universale per chi ha dei figli, l’assegno per le famiglie è stato abrogato anche per i nuclei familiari con minori e orfanili.
Ci sono dei requisiti richiesti però per fare la presentazione, infatti viene concessa a tutte le famiglie che sono composte da:
- chi richiede;
- dal marito/moglie non separato in modo legale;
- dagli uniti civilmente;
- da fratelli, sorelle, nipoti, minori, chi è orfano di entrambi i genitori e non ha il diritto alla pensione della mamma e del papà che non ci sono più.
Si può richiedere la prestazione anche se si è lavoratori non comunitari che vivono in Italia oppure in un altro Paese che abbia comunque un accordo con il nostro. Insomma, ci sono molte possibilità per permettere a chi ne ha bisogno di ricevere gli assegni familiari e poter avere un aiuto per affrontare le spese del mese.
Dunque questa legge è in favore dei lavoratori non comunitari, di tutti coloro che hanno un permesso di soggiorno. In questo modo, anche chi lavora qui e ha famiglia, ha modo di occuparsi dei propri piccoli o comunque dei propri cari.