Bollette gas e luce, già si pensa a settembre: cosa potrebbe cambiare

A settembre molte cose cambieranno per i cittadini italiani alle prese con le bollette di luce e gas. Ecco cosa dovremo aspettarci.

In questi ultimi mesi gli italiani hanno dovuto vedersela con i prezzi sempre più alti delle bollette di luce e gas, ma per tutti noi, nonostante il governo Meloni abbia deciso di diminuire sempre più gli aiuti per i pagamenti dell’energia, ci sono in arrivo delle notizie confortanti. Il prezzo del gas, in particolare, sta diminuendo parecchio rispetto ai mesi subito successivi al conflitto tra Ucraina e Russia, e le speranze sono che presto si possa ritornare ai prezzi pre-guerra.

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Fornelli a gas (Canva) – VostriSoldi.it

Le previsioni per i prossimi mesi, nonostante gli aumenti di luce e gas nel mese di maggio, sono confortanti, come ha sottolineato il docente della Luis e direttore della Fondazione Eni Alessandro Lanza. Le condizioni del mercato sono da dicembre ottimali, e da settembre potremmo risparmiare parecchio grazie a questi importanti cambiamenti.

Bollette di luce e gas, da settembre potrebbe cambiare tutto

Stando a Lanza, è possibile che il prezzo del gas al Ttf di Amsterdam possa rimanere fino alla fine dell’estate sotto i 50 euro per megawattora, una situazione dovuta anche al minor consumo da parte delle famiglie delle caldaie, grazie all’arrivo della bella stagione. Inoltre, anche l’utilizzo dei fornelli diminuirà, poiché d’estate si preferisce mangiare cibi freschi e che non hanno bisogno di una grande preparazione.

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Lampadine in casa (Canva) – VostriSoldi.it

Anzi, secondo le stime, nonostante l’aumento ad aprile delle bollette a causa della diminuzione degli aiuti voluta dal governo, per Lanza si potrebbe arrivare addirittura al prezzo di 20 euro per megawattora. Stando alle sue stime, già da settembre potrebbe esserci un risparmio del 40% ovvero di 450 euro circa rispetto all’anno scorso sul prezzo del gas.

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Fornello a gas (Canva) – VostriSoldi.it

Immutata, invece, anche secondo il direttore della Fondazione Eni, il risparmio per quanto riguarda i prezzi della luce, che dovrebbe assestarsi sulla stima fatta dal presidente di Nomisma, secondo il quale potrebbe essere di circa 600 euro su base annuale. Un vero sospiro di sollievo per molte famiglie italiane, messe sempre più alle strette dai conti troppo salati a fine mese.

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