L’Unione Europea a breve potrebbe approvare un nuovo regolamento già presentato in materia di bonifici istantanei: cosa prevedono le nuove norme.
Effettuare bonifici è diventata un’operazione ormai alla portata di tutti. Questi possono essere effettuati dai titolari di conti correnti non solo dallo sportello, ma anche dai propri dispositivi mobili o dal computer attraverso l’home banking.
Da qualche anno, esistono anche quelli istantanei, ossia bonifici che, nella maggior parte dei casi hanno un costo superiore a quelli ordinari, ma consentono di trasferire il denaro in pochissimi secondi. Proprio in merito sta lavorando l’Unione Europea che avrebbe avanzato una proposta per renderli accessibili a tutti.
Bonifici istantanei, nuovo regolamento dell’Unione Europea: cosa prevede
Una nuova proposta arriva dall’Unione Europea relativamente ai bonifici istantanei, transazioni immediate che permettono trasferimenti di denaro in circa dieci secondi a tutti gli orari di ufficio e sia all’interno dello stesso paese che in altro Stato membro.
Ad ottobre dello scorso anno era stato proposto un nuovo regolamento sui bonifici istantanei ed ora il Consiglio Europeo ha allineato la sua posizione che porterà all’avvio dei negoziati con il Parlamento Ue per arrivare ad una versione definitiva del testo. Ma cosa prevede? Nel dettaglio, come riporta Libero, l’intenzione dell’Unione Europea è quella di rendere accessibili a tutti questo tipo di transazioni imponendo alle banche che offrono tali bonifici di allineare le commissioni a quelle previste per i bonifici ordinari.
L’obiettivo del regolamento è quello, dunque, di diffondere maggiormente i bonifici istantanei tra i titolari di conti correnti che molto spesso preferiscono quelli standard considerando le commissioni, in alcuni casi di arrivano a superare anche i 15 euro. A gennaio del 2023, alcune analisi hanno rilevato come sia stato utilizzato per l’11% delle transazioni totali tra Iban.
Se dovessero essere approvate, spiega il Consiglio Europeo come riporta Libero, queste normative verranno attuate in tempi rapidi dalle nazioni appartenenti alla zona euro, mentre sono previste tempistiche più lunghe per quelli che non ne fanno parte. Le transazioni istantanee in euro da conti in diversa monete, difatti, in una prima fase saranno possibili solo durante gli orari di ufficio per le banche o gli altri prestatori di servizi di pagamento.
