Debiti ed eredità: quali decadono e quali devono essere pagati dagli eredi

Quando si accetta un’eredità si accettano inevitabilmente anche i debiti, ma solo in parte. Quali sono però i debiti che gli eredi non sono tenuti a pagare?

Alla morte di un parente prossimo, i familiari ricevono in eredità il patrimonio lasciato in vita dal defunto. Questo patrimonio viene diviso tra i cosiddetti eredi legittimi, che possono o meno accettare tale eredità. Questa scelta viene data sostanzialmente in quanto spesso a comporre l’asse ereditario concorrono anche le passività accumulate dal de cuius.

quali debiti pagano gli eredi
Eredità, tutti i debiti che non si trasmettono (canva-vostrisoldi.it)

Poiché potrebbe avvenire che i debiti siano maggiori rispetto al valore delle attività del patrimonio, agli eredi viene data la possibilità di rifiutare, o di procedere con la cosiddetta accettazione con beneficio di inventario. Con essa infatti gli eredi potranno rispondere dei debiti solo per il valore corrispondente alla quota ereditaria. La buona notizia poi è che solo parte dei debiti viene trasmessa agli eredi in quanto, parte di essi, decade con la morte del titolare.

Eredità: quali debiti non vi concorrono?

Quando si accetta dunque un eredità, gli eredi diventano responsabili per il pagamento dei debiti che il defunto ha contratto in vita. I debiti ereditati però non sono tutti uguali: parte di essi vengono definiti trasmissibili e parte di essi non trasmissibili. Questi ultimi sono quelli che cadono in prescrizione naturalmente con la morte del titolare, ovvero il defunto. Stiamo parlando di tutti quei debiti quali obbligazioni naturali, sanzioni, multe per violazione del codice della strada, le pene pecuniarie, debiti tributari e molto altro.

quali debiti pagano gli eredi
Hai ricevuto un eredità? Paga solo questi debiti (canva-vostrisoldi.it)

Quando parliamo di sanzioni però, bisogna specificare che il loro pagamento non è richiesto in quanto la sanzione avviene per mancato o ritardo di un pagamento di un imposta, ma l’imposta in sé andrà comunque pagata dagli eredi. Decadono dunque interessi e sanzioni anche delle cartelle esattoriali, ma non la quota imputata a capitale da pagare, quale quest’ultima debito trasmissibile. In tutti questi casi sarà necessario comunicare all’Agenzia delle Entrate, il decesso del titolare della cartella per essere esonerati dal pagamento degli interessi. Ma allora quali sono i debiti che invece ereditano gli eredi? Vi rientrano sostanzialmente le rate del mutuo o finanziarie, il pagamento delle utenze, l’assicurazione, il bollo, le imposte, l’affitto e le quote condominiali.

Impostazioni privacy