Buste paga: il prossimo aumento porta tanti soldi nelle tasche dei lavoratori

Già dal prossimo mese dovrebbero arrivare gli aumenti sulle buste paga dei lavoratori, di cui si parla da tempo: tutti i dettagli.

Un periodo non semplice a livello economico per il nostro Paese. Si parla sempre di più di rincari che hanno coinvolto quasi tutti i settori: prodotti alimentari, utenze, affitti, ristorazione etc. Una situazione che ha messo in difficoltà molte famiglie.

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Inps (cristianstorto – Adobe Stock) – Vostrisoldi.it

Per questa ragione, da mesi, il Governo italiano sta cercando di intervenire in aiuto delle famiglie e dei lavoratori. Un consistente aiuto economico riguarderà proprio una categoria di lavoratori che riceveranno un aumento grazie a quanto stabilito con l’ultima Legge di Bilancio.

Cuneo fiscale, dal prossimo mese arrivano gli aumenti in busta paga: a quanto ammontano

Attraverso l’ultima Legge di Bilancio approvata dal Governo, è stato stabilito un aumento per le buste paga di alcune categorie di lavoratori. A confermare questa la novità è stato l’Inps (Istituto nazionale della previdenza sociale) che ha spiegato nei dettagli in cosa consisterà.

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Portafoglio (Foto da Canva) – Vostrisoldi.it

A partire dal prossimo mese, come riporta la redazione di Sky Tg24, verrà applicato nella forma massima il cuneo fiscale che prevede un taglio del 6% della tassazione sull’importo per chi non supera la soglia dei 2.692 euro al mese, mentre sarà del 7% per quelli che non superano uno stipendio di 1.923 euro. Bisognerà, però, tenere in considerazione l’Irpef (4%) che farà scendere gli aumenti complessivi.

Calcolando il cuneo e considerando l’Irpef, il bonus che dovrebbe arrivare in busta paga, da luglio a dicembre, sarebbe di circa 865 euro per i lavoratori che percepiscono un reddito lordo annuo dai 10mila fino ai 25mila euro, mentre sarebbe di circa 755 euro per chi ha un reddito lordo più alto, sopra la soglia dei 27.500 euro.

Per quanto riguarda la tredicesima, invece, non vi saranno effetti dell’aumento e l’esonero sarà del 2% per le buste paga entro i 2.692 euro o 224 euro in caso di pagamento della tredicesima mensile, e del 3% per quelle sino a 1.923 euro o di 160 euro se pagata ogni mese.

I lavoratori non avranno la necessità di richiedere l’aumento, ma sarà compito del datore di lavoro ad aggiungere quanto spetta in busta paga.

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