Con la crisi che morde sono moltissime le persone che cercano di far quadrare i conti utilizzando anche la carta di credito ma si tratta di un tipo di pagamento che va esaminato attentamente soprattutto per sapere cosa succede se non si riescono a saldare i debiti.
Riuscire ad arrivare alla fine del mese senza dover rinunciare a tutto o quasi è diventato purtroppo comune a molte famiglie italiane. E per affrontare le spese che continuano a lievitare sono sempre di più coloro i quali decidono di attivare una carta di credito. Si tratta di un sistema di pagamento che è per esempio molto utilizzato negli Stati Uniti, in cui le persone aprono più linee di credito per riuscire a sbarcare il lunario.
Ma, si tratta anche di una forma di pagamento che può diventare una china molto scivolosa se non si è in grado di organizzare bene il proprio budget mensile. Il funzionamento della carta di credito, infatti, prevede che la banca o un altro tipo di istituto anticipino i soldi che poi vanno loro restituiti. La restituzione può avvenire in un’unica soluzione oppure a rate. E i problemi cominciano se non si hanno sul conto soldi a sufficienza per saldare le rate o chiudere l’eventuale debito con la banca o con l’istituto di credito.
Come funziona la carta di credito e cosa succede se non puoi pagare
Avere una carta di credito significa avere potenzialmente del denaro in prestito dalla propria banca. Ma, come ogni prestito, i soldi pagati attraverso l’utilizzo di questo strumento vanno restituiti. Come accennato, esistono due soluzioni per la restituzione: il pagamento dilazionato al mese successivo rispetto alla spesa e il pagamento rateale spalmato su più mesi. In base alle proprie esigenze si può scegliere l’uno o l’altro.
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Ma, nel caso in cui arrivato il momento di effettuare da parte della banca il prelievo dei soldi dovuti, potrebbe capitare che non tutta la somma sia disponibile. La banca potrebbe allora tentare un nuovo prelievo, magari a pochi giorni di distanza, ma se la situazione perdura ciò che avviene è innanzitutto il blocco della carta e di tutto ciò che sulla carta eventualmente insiste. Potresti quindi trovarti a non pagare gli abbonamenti ai servizi di streaming oppure di telefonia che si trovano sulla carta stessa.
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Se ti trovi con il conto in rosso e non puoi quindi pagare il debito della carta di credito il tuo conto viene tenuto sotto controllo e, nel momento in cui dovessi ricevere del denaro, quel denaro viene utilizzato poi dalla banca per pagare il debito. Vale la pena ricordare che sia nel caso di pagamento rateale sia nel caso di pagamento in ritardo dalla banca o dall’istituto di credito vengono sempre applicati degli interessi che potrebbero far lievitare la cifra che devi restituire. L’utilizzo della carta di credito va quindi evitato il più possibile se non si ha la certezza assoluta di poter saldare il debito entro i termini.
