Nel momento in cui si possiede una autovettura quella autovettura è in alcuni casi una estensione di sé ma se decidi di fare questa cosa attento perché rischi una multa salata.
Per far sì che tutti gli automobilisti ma anche tutti gli altri utenti della strada si comportino come si deve e quindi si riducano i pericoli probabili derivanti da incidenti o comportamenti pericolosi esiste il Codice della Strada. Questo corpo di norme, però, non solo identifica gli eventuali limiti di velocità sulle varie tratte stradali o autostradali del nostro Paese, né si limita a individuare le condizioni che precludono la possibilità di guidare un mezzo ma si occupa anche di assicurarsi che i mezzi in circolazione rispondano ad alcuni criteri.
Un esempio molto lampante è quello che riguarda i vetri oscurati. Potresti infatti decidere di rendere più aggressivo il look della tua autovettura installando i vetri oscurati ma devi sapere che questa scelta deve essere fatta in maniera ponderata, perché in alcuni casi si rischia una sanzione pecuniaria piuttosto sostanziosa. Allo stesso modo esistono altre modifiche all’aspetto esteriore del mezzo che non possono essere considerate accettabili e che ti possono costare anche più di 100 euro di multa.
Una multa enorme per un difetto molto piccolo, attento all’auto
Chi guida e si è trovato qualche volta nell’occhio delle forze dell’ordine per comportamento scorretto potrebbe facilmente dirti che si tratta di controlli ingiusti ma il Codice della Strada e il lavoro della Polizia stradale e dei Carabinieri serve principalmente a far sì che tutti siano al sicuro quando si trovano in strada e, in alcuni casi, a consentire i controlli opportuni proprio da parte delle forze dell’ordine.
Ti può interessare anche: Tari, quando si può pagare di meno | Tutto quello che devi sapere
È proprio per questo motivo che come indicato nell’articolo 100 comma 10 del Codice della Strada c’è un esplicito riferimento a ciò che può essere o, nello specifico, non può essere apposto come adesivo sul corpo della vettura. L’articolo 100 dichiara che non si possono applicare sulle vetture adesivi o iscrizioni o distintivi che impediscano l’identificazione del mezzo. Tradotto in termini più semplici non si può applicare nulla che vada ad interferire con la lettura della targa del mezzo.
Ti può interessare anche: Sospensione patente: occhio a queste infrazioni, non potrai evitarla
Questo quindi non significa che non puoi attaccare sul vetro della tua auto o sul tappo del carburante l’adesivo della tua squadra del cuore o quello che preferisci ma gli adesivi, e in particolare quelli catarifrangenti, devono essere tenuti lontani dalla zona della targa in modo che non interferiscano con il laser degli autovelox o con gli altri sistemi utilizzati per i controlli. L’unico tipo di adesivo che può essere installato su una targa è quello che identifica la provincia di immatricolazione che viene incollato quando il mezzo riceve il proprio numero di matricola.