Patente scaduta: come rinnovarla e a quanto ammonta la multa se circoli

Tra i molti documenti che è necessario portare con sé, la patente è quello che forse viene esaminato meno spesso rispetto alla carta d’identità o al codice fiscale ed è quindi quello che può raggiungere la scadenza senza che ce se ne accorga. Ma che succede se vieni fermato con la patente scaduta?

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Patente (foto Canva – vostrisoldi.it)

Per la maggior parte dei guidatori e delle guidatrici la patente è un documento dato per scontato che non viene quasi mai tirato fuori a meno di non essere fermati per un controllo di routine dalle forze dell’ordine. E alcune volte è proprio in quel momento che ci si rende conto di avere il documento che permette di guidare un mezzo scaduto magari anche da diversi mesi.

Si tratta di una condizione che può capitare a chiunque ed è anche per questo motivo che da qualche anno la scadenza della patente viene fatta coincidere, come con la carta d’identità, con il giorno del proprio compleanno in modo che sia più facile ricordare di dover eseguire la procedura stabilita per il rinnovo con la visita presso un medico autorizzato al rilascio del certificato. Anche perché essere pizzicati con la patente scaduta può costare molto caro.

Cosa succede se hai la patente scaduta?

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Controllo patente (foto Canva – vostrisoldi.it)

Essere fermati e non avere i requisiti per guidare comporta sanzioni pecuniarie. Nello specifico, secondo quanto stabilito dal Codice della Strada all’articolo 126 comma 11, la multa può andare da 158 euro fino a 638 euro. Alla sanzione pecuniaria va poi aggiunto il ritiro dei documenti scaduti. Il documento scaduto finisce poi alla prefettura competente e a questa può essere poi richiesto ma solo dopo che si è provveduto al rinnovo del documento di guida.

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Un caso particolare si verifica quando ad essere scaduta è la patente con in più l’abilitazione cosiddetta CQC. In questi casi infatti la sanzione pecuniaria può arrivare a oltre 8 mila euro con in più il fermo amministrativo del mezzo per tre mesi. Ma quando scade la patente? In base al tipo di patente che viene rilasciata la tempistica per il rinnovo della patente varia. Per le patenti delle categorie A e B la scadenza va dai dieci anni fino ai 50 anni e scende a due anni dopo il compimento di 80 anni.

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Non rientrano in questa casistica le patenti speciali identificate dalla lettera S per le quali la scadenza è stabilita a cinque anni fino a 70 anni di età. Per le patenti del gruppo C la scadenza è ogni cinque anni fino ai 65 anni di età e poi ogni due anni. Le patenti del gruppo D hanno scadenza ogni cinque anni fino al raggiungimento dei 70 anni di età e poi scendono a tre anni fino al raggiungimento degli 80 anni e due anni dopo il compimento degli 80 anni.

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