Per chi ha perso il lavoro e appartiene ad una categoria specifica esiste una misura da richiedere immediatamente: si tratta della disoccupazione agricola. Ecco come fare domanda e a chi spetta questo sussidio.
Per tutti i lavoratori che possono, per motivi non dipendenti dalla loro volontà, perdere lo stipendio è prevista una forma di sostegno economico temporaneo per aiutare i lavoratori e la sua famiglia mentre si ricerca una nuova occupazione. Per tutti i lavoratori è prevista quindi per esempio la cosiddetta NASpI. Ma per chi si configura come lavoratore agricolo c’è anche la possibilità di richiedere una indennità specifica.
Per rientrare nella categoria non è strettamente necessario essere stato un operaio agricolo dipendente. A poter fare domanda per questo ammortizzatore sociale specifico sono infatti diverse categorie di lavoratori che hanno a che fare a vario titolo con la terra. Ecco entro quando presentare domanda e chi può ricevere il sostegno.
Disoccupazione agricola, a chi spetta e i tempi per chiederla
Tutti i lavoratori hanno diritto ad una serie di misure di sostegno nel caso in cui perdano il loro lavoro. Per chio si trova momentaneamente disoccupato c’è da richiedere per esempio la famosa NASpI. Ma alcune categorie hanno diritto anche a diversi ammortizzatori sociali specifici per la propria categoria. Tra i lavoratori che hanno un trattamento specifico ci sono quelli agricoli. Essere lavoratore agricolo significa non solo essere un operaio dipendente a tempo determinato o indeterminato ma anche piccoli coloni o coltivatori diretti nonché coadiuvanti familiari.
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Per chi rientra in una di queste categorie c’è quindi modo di poter chiedere, per il periodo di tempo in cui non si lavora, una disoccupazione accessoria specifica. Per quello che riguarda gli operai agricoli viene corrisposta a chi, nonostante un contratto a tempo indeterminato, sia stato licenziato e si trovi senza occupazione. Per chi si trova invece con contratto a tempo determinato quello che conta è l’iscrizione all’elenco dei lavoratori agricoli.
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A differenza di quello che viene dato con l’indennità della NASpI, per la disoccupazione agricola vengono calcolate solo le giornate che sono state effettivamente lavorate. Per poter usufruire di questa indennità di disoccupazione specifica occorre presentare necessariamente la domanda entro il prossimo 31 marzo 2023. Nel caso in cui non si provveda entro il limite del 31 marzo la domanda non verrà accolta da INPS.
