L’auto elettrica si sta lentamente facendo spazio nel mercato delle autovetture e se vuoi acquistarne una è bene calcolare quella che può essere la spesa per una ricarica completa della batteria.
Occorre necessariamente ridurre le emissioni di gas serra nell’atmosfera e allo stesso tempo ridurre il consumo di petrolio sotto forma di benzina e altri derivati. Uno dei sistemi è quello di passare ad autovetture con sistemi di alimentazione diversi dalla tradizione endotermica. Mentre fanno passi avanti gli studi e gli esperimenti che riguardano la possibilità di avere auto alimentate ad idrogeno, il cui pregio sarebbe quello di non produrre in alcun modo rifiuti dato che l’idrogeno viene prodotto a partire dall’acqua, si stanno diffondendo le auto elettriche.
Si tratta ancora di una nicchia di un mercato molto più vasto. Da parte del governo sono tornati per esempio gli incentivi statali ma il sistema che dovrebbe sostenere la diffusione delle auto alimentate dall’elettricità è ancora piuttosto carente soprattutto nel numero e nella distribuzione delle colonnine di ricarica. Perché nel caso in cui si scelgano le auto completamente elettriche l’unico modo per farle funzionare è quello di avere da qualche parte una presa cui attaccare la spina di ricarica. Per capire se può risultare per te conveniente passare ad una auto elettrica è bene anche comprendere quelli che sono i costi di ricarica, che sono variabili un po’ come quelli della benzina o del diesel.
Quanto conviene ricaricare un’auto elettrica?
Con i prezzi alle stelle di tutti i carburanti tradizionali sono sempre di più gli italiani che cercano soluzioni alternative e qualcuno, potendolo fare, ha deciso di rottamare la propria autovettura con motore endotermico passando ad un’auto elettrica. Ma si tratta sempre della soluzione migliore?
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Bisogna infatti valutare innanzitutto la presenza sul territorio delle colonnine per la ricarica o i costi, in alternativa, della costruzione di un wallbox per ricaricare l’autovettura con l’elettricità di casa. In entrambe le situazioni c’è poi da valutare il costo dell’energia a kilowattora. Come per la benzina e gli altri carburanti sul territorio italiano, anche se sono ancora poco diffuse, ci sono stazioni di ricarica di diverse società che offrono prezzi diversi in base al sistema di ricarica che viene utilizzato.
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Un po’ come benzina di qualità diverse, le colonnine di ricarica elettrica possono offrirti elettricità che viene pompata all’interno della batteria con una maggiore o minore velocità. Ed è facile intuire che più veloce e potente è la colonnina di ricarica più alto è il prezzo che devi pagare. Per una ricarica completa di un’auto di cilindrata media ci possono volere 20 euro mentre quelle più grandi possono avere ricarica con un costo di circa 40 euro.