Mutuo, occhio capita spesso: così ti pignorano la casa

Aprire un mutuo di casa è una bella responsabilità, e va preso con estrema serietà, in quanto basta poco per vedersi pignorare proprio l’immobile.

muto casa pignoramento
L’interno di un appartamento (Canva) – Vostrisoldi.it

Avere una casa di proprietà è il desiderio di molte persone, e per poterlo esaudire, spesso si fa ricorso a un mutuo che, nella migliore delle ipotesi, dura circa 20 anni, e nella peggiore addirittura 30. Si tratta di un impegno mensile di svariate centinaia di Euro, per un tempo molto lungo, e purtroppo può capitare di avere degli imprevisti, e non riuscire a onorare il suo pagamento. Un problema non da poco e che può risultare fatale.

Naturalmente, è proprio il bene dell’immobile ad essere oggetto di un’eventuale rivalsa della banca a seguito di un mancato pagamento, e questo comporta alla persona titolare del mutuo di aver magari pagato per anni le rate di una casa inutilmente, per poi perderla nel giro di pochissimo tempo. Meglio allora sapere come funziona il pignoramento e i casi in cui avviene, per evitare di ritrovarsi in guai seri.

Mutuo di casa: i casi in cui avviene il pignoramento dell’appartamento

mutuo casa pignoramento
L’interno di un appartamento (Canva) – Vostrisoldi.it

La legge prevede la possibilità da parte della banca di pignorare la casa dopo 18 rate mensili non pagate, e non per forza consecutive, quindi anche non saldate in tempi diversi. Tuttavia, l’ente bancario non potrà provvedere alla confisca dell’immobile senza aver prima cercato di recuperare quanto dovutogli, chiedendone il pagamento in un’unica soluzione.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> In questo caso dovresti comprare casa subito: convenienza mai vista

Inoltre, è possibile provvedere al saldo della rata del mutuo anche con dei giorni di ritardo, esattamente tra i 30 e i 180 giorni: passati i 180 giorni, iniziano le azioni da parte della banca. Il cliente, tuttavia, è ritenuto moroso fin dal 31mo giorno di ritardo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Cerchi casa in affitto ma i prezzi sono alle stelle: i consigli indispensabili per risparmiare

Una volta passati i sei mesi, la banca potrà procedere con la risoluzione del contratto, e il mutuo si interromperà. La persona quindi non dovrà più pagare le rate, ma dovrà corrispondere quanto dovuto fino a quel momento. A quel punto, la persona sarà anche iscritta nel registro dei cattivi pagatori, e sarà molto difficile per lui poter ottenere di nuovo finanziamenti.

Impostazioni privacy