Attenzione alla nuova truffa per la Festa della Mamma: non cascarci

Attenzione al concorso a premi per la Festa della Mamma: nasconde una truffa per estorcere dati bancari.

Truffa per la Festa della Mamma: non fidarti
Festa della Mamma (foto Adobe – Vostrisoldi.it)

Le truffe online ai danni di ignari cittadini si stanno facendo sempre più fantasiose. È il caso dell’ultima trovata di un gruppo di malfattori che ha deciso di sfruttare la ricorrenza della Festa della Mamma per tentare di raggirare malcapitati innocenti. Lo scorso weekend, infatti, è stato caratterizzato dall’enorme diffusione di un messaggio WhatsApp che ha fatto non poche vittime.

Il messaggio in questione prometteva il regalo di un bracciale di una nota marca italiana di gioielli a coloro che avessero risposto a un rapido quiz. L’azienda in questione ha chiarito in questi giorni l’estraneità all’iniziativa, confermando che si tratta di una vera e propria truffa. Vediamo nel dettaglio come funziona e come proteggersi dai truffatori online.

Pandora: la truffa del bracciale in regalo per la Festa della Mamma

Truffa per la Festa della Mamma: non fidarti
Pandora (foto Adobe – Vostrisoldi.it)

“In occasione della Giornata Internazionale della Donna, rendiamo omaggio a 5.000 donne eccezionali con un braccialetto esclusivo” Questo il testo del messaggio truffaldino arrivato a diverse persone nei giorni sorsi. Ad indire il concorso a premi, stando al messaggio, sarebbe la nota marca di gioielli Pandora. Nel messaggio poi legge che, per partecipare all’estrazione del bracciale, bisogna rispondere a un breve sondaggio, le cui domande sono piuttosto banali, proprio per invogliare i malcapitati a rispondere.

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Dopo aver risposto a quesiti all’apparenza innocui sull’età o sul se si consiglierebbe Pandora ad un amico, l’utente deve inserire i propri dati sensibili e quelli della propria carta di credito, senza i quali altrimenti non si può ricevere il  bracciale. Ed è qui che scatta la truffa, che a conti fatti non è che un fantasioso tentativo di pishing per procurarsi i dati bancari dei malcapitati e svuotargli il conto. Gli utenti poi sono anche invitati ad inviare lo stesso messaggio ad altri 5 amici, sempre via WhatsApp, creando vere e proprie catene di Sant’Antonio della truffa.

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Per difendersi da imbrogli come queste bisogna assolutamente diffidare di qualunque messaggio che vi chieda di inserire i dati delle vostre carte bancarie. E’ bene però ricordare che, nel caso in cui un’azienda indica un concorso a premi, questo dovrebbe essere visibile sul suo sito o i suoi canali ufficiali e certamente non viene pubblicizzato tramite Whatsapp.

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