Cos’è il riscaldamento a pavimento ed aiuta davvero a risparmiare? Scopriamone di più

Vediamo nel dettaglio che cos’è e come funziona il riscaldamento a pavimento, una valida alternativa ai tradizionali termosifoni.

Riscaldamento a pavimento: c'è davvero risparmio?
Riscaldamento a pavimento (foto Adobe – Vostrisoldi.it)

Il riscaldamento a pavimento è un’opzione alternativa ai sistemi a gas per riscaldare gli ambienti domestici. Si tratta di un ritrovato non così recente come possa sembrare: i primi riscaldamenti a pavimento risalgono infatti già agli anni 60′. È negli ultimi anni però, che questo tipo di riscaldamento è tornato in voga.

Soprattutto nelle case di nuova costruzione il riscaldamento a pavimento offre una valida alternativa ai termosifoni sia in termini estetici, che, in alcuni casi, di convenienza economica. Spesso ci si chiede infatti quali siano i reali vantaggi che questo tipo di impianto offre rispetto a uno tradizionale. Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima capire che cos’è e come funziona un riscaldamento a pavimento.

Riscaldamento a pavimento: funzionamento e possibilità di risparmio

Riscaldamento a pavimento: c'è davvero risparmio?
Riscaldamento a pavimento (foto Adobe – Vostrsoldi.it)

Il riscaldamento a pavimento, così come dice il nome, permette al calore di esser irradiato direttamente dal pavimento e non dai classici termosifoni. Il funzionamento  è piuttosto semplice: il passaggio di acqua calda in tubi posti sotto al pavimento genera calore che viene distribuito in modo ottimale e uniforme dal basso verso l’alto. Il calore può essere anche in alternativa generato da resistenze elettriche.

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Sicuramente il riscaldamento a pavimento offre indubbi vantaggi in fatto di comfort termico: il calore è uniforme e non si hanno antiestetici termosifoni in giro per casa. Questo impianto però può essere conveniente soprattutto dal punto di vista economico. Si stima un risparmio di circa il 30% nei consumi nell’uso del riscaldamento a pavimento perché l’acqua circolante nei tubi deve essere scaldata a una temperatura inferiore di quella che scorre nei termosifoni.

Il risparmio si traduce poi anche in una maggiore sostenibilità ambientale, aspetto da non sottovalutare di questi tempi. In più, se si sceglie una pompa di calore come generatore, si possono utilizzare i pannelli installati sotto al pavimento anche per raffreddare la casa, non solo per scaldarla.

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Ovviamente come per ogni impianto anche questo a pavimento presenta dei lati negativi, primo fra tutti un maggior costo di installazione rispetto ai classici termosifoni. Inoltre, installare un riscaldamento a pavimento in una casa poco vissuta o in una seconda casa potrebbe non essere la scelta ideale perché i vantaggi legati al risparmio diminuirebbero molto. I pannelli radianti, infatti, sono caratterizzati da una maggiore inerzia termica e ci mettono più tempo per riscaldarsi.

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