Se sei tra quanti sono percettori del Reddito di Cittadinanza e appartieni a una delle due categorie in cui sono stati suddivisi i cittadini che vengono aiutati dallo Stato sappi che scattano gli obblighi ai corsi di formazione. Dovrai seguirli se non vuoi perdere il sussidio
Come ormai è cosa nota, la Legge di Bilancio per il 2023 voluta dal governo guidato da Giorgia Meloni ha introdotto una serie di cambiamenti importanti al Reddito di Cittadinanza. E anche se il cambiamento più importante deve arrivare l’anno prossimo, quando questa misura di assistenza per chi non riesce a trovare un lavoro verrà sostituita da un’altra che dovrebbe essere appannaggio di chi non può nei fatti lavorare, anche nel 2023 appena iniziato ci sono da registrare diverse modifiche sostanziali.
La prima è quella che riguarda l’identificazione di due grandi categorie: gli occupabili e i non occupabili, con questi ultimi che potranno continuare a percepire il Reddito fino alla fine dell’anno mentre i primi avranno tempo solo fino al mese di luglio e comunque a patto di seguire le regole che arrivano dal governo. Tra i nuovi obblighi che fanno scattare altrimenti la decadenza dal sussidio c’è quello a seguire corsi di formazione o riqualificazione. Ecco quindi che cosa devi assolutamente fare.
Scattano i corsi per il Reddito di Cittadinanza, il programma Gol
È stata scelta la sigla Gol, ovvero Garanzia occupabilità lavoratori, e si tratta di un programma che fa capo al Ministero del Lavoro tenuto in piedi con i fondi arrivati dal PNRR. Vale la pena sottolineare come il programma Gol, che comprende una serie di corsi di formazione, non è destinato soltanto a chi percepisce il Reddito di Cittadinanza e rientra nella categoria degli occupabili ma a tutti gli eventuali disoccupati anche se dà comunque una corsia preferenziale proprio ai percettori del Reddito. L’ambizione del programma Gol è quello di arrivare a formare 800 mila persone nei prossimi due anni.
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I corsi sono obbligatori e organizzati dalle Regioni con un calendario che puoi controllare sul sito Anpal nella sezione Piani di attuazione. La sezione è suddivisa in diverse voci che riguardano ciascuna una Regione italiana e in cui sono inserite in maniera autonoma anche le province di Trento e Bolzano. La lista dei link riporta alla sezione apposita dei vari siti regionali in cui è possibile consultare tutto ciò che finora è stato prodotto e che riguarda proprio il programma di occupazione attraverso i corsi di formazione. A titolo puramente esemplificativo abbiamo esaminato l’offerta disponibile per il mese di febbraio nella regione Abruzzo.
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Nella sede di Avezzano sono stati attivati da diversi enti che si occupano di formazione corsi che passano dal mediatore interculturale agli addetti alla conduzione di gru, autocarri, piattaforme di lavoro mobili elevabili, dagli operatori di panificio e pastificio agli operatore dei servizi congressuale e fieristici nonché pasticceri e tecnici di gestione dei servizi di sala. Si tratta quindi di corsi che se seguiti, cosa che in realtà è obbligatoria se percepisci il Reddito di Cittadinanza, ti mettono nelle condizioni di avere per le mani una qualifica lavorativa che puoi spendere immediatamente.