Case irregolari: scattano i controlli | Quali Comuni sono coinvolti

Scattano finalmente gli accertamenti per le case irregolari. Ora i controlli partiranno a tappeto. Ecco quali saranno i comuni colpiti.

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Una casa (Canva) – VostriSoldi.it

Vita più difficile per i tanti furbetti che in questi ultimi anni hanno approfittato della mancanza di controlli, facendo aumentare a dismisura i prezzi delle case. I Comuni si stanno muovendo in tal senso e uno in particolare ha scelto di dire basta a questa situazione vergognosa. Da alcuni giorni a questa parte la metropoli ha attivato un nuovo sportello dedicato a quanti vogliano segnalare una condizione ormai ingestibile.

Ad essere particolarmente colpiti da questo fenomeno, gli studenti fuorisede e i lavoratori, spesso costretti a trovare una casa in condivisione, anch’essa a prezzi assurdi, spesso superiori alle 500 Euro. La metropoli è una delle più colpite, ma anche altri capoluoghi hanno visto i prezzi alzarsi in modo considerevole. È per questi motivi che l’amministrazione cittadina ha deciso di dire basta e correre ai ripari.

Addio case irregolari: arriva lo sportello dedicato alle segnalazioni

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Una casa (Canva) – VostriSoldi.it

Sui social in questi ultimi mesi non si fa altro che trovare post e video sugli annunci di affitti più assurdi e scandalosi, in particolare riguardanti le grandi metropoli come Firenze, Roma e soprattutto Milano. Proprio il capoluogo milanese ha visto da qualche tempo a questa parte schizzare il costo delle case in locazione alle stelle.

Non è raro trovare monolocali di 20 metri quadri, in periferia, offerti a 800 o 900 Euro, o stanze minuscole a 500 Euro. Una situazione gravosa e preoccupante soprattutto per chi lavora in città e deve trovare un posto dove abitare poco distante. È così che il Comune di Milano ha pensato di lanciare Sos Affitti, con tanto di mail dedicata, sosaffitti.segnalazioni@comune.milano.it, dove le persone potranno, anche in forma anonima, denunciare le situazioni irregolari, quindi affitti in nero o non adeguate a livello di abitabilità e dignità.

Nella mail bisognerà indicare nome e cognome (oppure scegliere per l’anonimato), i riferimenti della casa e il tipo di irregolarità riscontrata. “Si tratta di un’alleanza tra Comune e cittadini contro gli affitti irregolari: attraverso questo nuovo servizio di segnalazione chiediamo l’aiuto dei cittadini e delle cittadine per fare luce su situazioni di affitto irregolari e vietate dalla normativa” ha dichiarato Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa.

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