Occhio con chi parli: clonate le voci, l’ultima truffa è assurda!

Arriva una nuova e pericolosissima truffa sul cellulare, in grado di clonare le voci di chi conosciamo e quindi trarci in inganno. Come funziona.

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Persona al cellulare (Canva) – VostriSoldi.it

Ormai oggigiorno la tecnologia fa parte della nostra vita quotidiana, e se ciò può essere vantaggioso sotto molti aspetti, questo può diventare anche pericoloso, in quanto aiuta nella creazione di sempre nuovi raggiri e imbrogli a nostro carico. Basti pensare al fenomeno del phishing, ovvero l’invio di sms e mail fasulle ma del tutto simili a quelle originali, spesso con un link in grado di rubarci i nostri dati sensibili.

Ora questo tipo di truffa si evolve ulteriormente, e usa le più recenti tecnologie per metterci in inganno, addirittura clonando le voci di persone che conosciamo per indurci a fidarci e cadere nella trappola. A lanciare l’allarme la Federal Trade Commission degli USA, che ha spiegato nel dettaglio come funziona questo nuovo phishing che ha già mietuto non poche vittime nel 2022.

Come funziona la truffa in grado di clonare le voci: un fenomeno sempre più diffuso

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Donna al cellulare (Canva) – VostriSoldi.it

La FTC ha spiegato come i criminali sfruttino il cosiddetto deepfake, ovvero l’Intelligenza Artificiale, per clonare le voci di familiari, avvocati, dirigenti  o medici, riuscendo in tal modo ad aggirare il comprensibile sospetto, che di solito si tende ad avere, legato a un messaggio che arriva da uno sconosciuto.

Tra le prime vittime di questa nuova truffa, una società che ha visto trasferiti ben 35 milioni di dollari verso Hong Kong e una società energetica britannica a cui sono state sottratte 250.000 sterline. I malviventi usano questa tecnica per creare sorta di dipendenti online al lavoro da remoto, in grado quindi di accedere a informazioni aziendali. Una soluzione potrebbe essere quella di implementare i passaggi volti all’autorizzazione di certe pratiche societarie, ad esempio prevedendo la firma o il benestare di più dirigenti.

Il deepfake fino a poco tempo fa era stato usato per prendere in giro o colpire personalità molto note, come Barak Obama, Tom Cruise o Mark Zuckerberg, ma con la sua grande diffusione di questi ultimi tempi, anche noi “comuni mortali“, siamo ormai a forte rischio.

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