Superbonus 110 e crediti: le ultime novità e cosa cambia

Novità per quel che riguarda il Superbonus 100%. Lo comunica l’Agenzia delle Entrate. Riguardano le case unifamiliari, la cessione del credito e altro ancora.

Superbonus 110: le novità
Ristrutturazioni (foto Canva – Vostrisoldi.it)

Ne senti parlare da almeno un paio d’anni. Il Superbonus è un’agevolazione fiscale che consiste in una detrazione del 110% sulle spese per migliorare l’efficienza energetica e/o sismica degli immobili di proprietà. Grazie a questo servizio moltissimi cittadini privati e imprese hanno potuto installare sulle proprie case dei pannelli fotovoltaici oppure predisporre delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Con l’ultima legge di conversione del Dl 11/2023 però arrivano importanti novità per quanto riguarda i crediti d’imposta legati alle opzioni per la prima cessione o per lo sconto in fattura comunicate alle Entrate entro il 31 marzo 2023. Vediamo che cosa cambia.

Superbonus 110: le ultime novità

Superbonus 110: le novità
Superbonus (foto Canva – Vostrisoldi.it)

Il nuovo provvedimento del Governo ha chiarito un’importante novità per quanto riguarda la modalità di ripartizione dei crediti. In sostanza, la quota residua di ciascuna rata annuale dei crediti d’imposta, anche acquisita dopo cessioni successive alla prima opzione, e non utilizzata in compensazione, può essere ripartita in modo più agevole: 10 rate annuali, tutte di pari importo.

Questo nuovo sistema per “spalmare” i crediti d’imposta può essere effettuata per la quota residua delle rate dei crediti riferite agli anni 2022 e seguenti per quei crediti derivati dalle comunicazioni delle opzioni per la prima cessione o lo sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate avvenute fino al 31 ottobre 2022, relative al Superbonus.

E poi anche a quei crediti relativi agli anni 2023 e seguenti, derivanti dalle comunicazioni inviate all’Agenzia delle Entrate a partire dal 1 novembre 2022 fino al 31 marzo 2023, relative al Superbonus, e pure dalle comunicazioni inviate entro al 31 marzo 2023, relative al Sismabonus e al Bonus barriere architettoniche.

Come fare? È molto semplice: fornitori e cessionari potranno comunicare all’Agenzia delle Entrate la propria volontà di rateizzare in modo in 10 anni e non più in 4 anni come era stato deciso in precedenza semplicemente accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia, partire dal prossimo 2 maggio 2023.

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