Caldaie a gas, arriva lo stop nel 2029: quali saranno le alternative

La recente decisione della Commissione Europea di interrompere la produzione di caldaie a gas dal 2029 ha suscitato non poche polemiche.

L’Unione Europea sta lavorando, ormai da diversi anni, per trovare le soluzioni più idonee che possano andare a limitare l’inquinamento e ridurre i danni all’ambiente che stanno mettendo a serio rischio il benessere del nostro Pianeta.

Caldaia stop produzione 2029
Caldaia a gas (Foto da Canva) – Vostrisoldi.it

Di recente è stato elaborato un regolamento, l’Ecodesign, che prevede l’addio alle caldaie a gas a partire dal 2029. Una scelta per limitare le emissioni e modernizzare gli edifici: tutto questo, però, ha portato a delle polemiche non solo da parte delle industrie, ma anche di alcuni consumatori che non sembrerebbero d’accordo con l’Ue.

Ue, stop alle caldaie a gas dal 2029: scatta la polemica di imprese e consumatori

È scattata la polemica in merito alle nuove decisioni della Commissione europea in tema di sostenibilità. Nei giorni scorsi è uscita la bozza del regolamento Ecodesign che, tra le varie norme, prevede lo stop alla produzione e, dunque, alla vendita delle caldaie a gas a partire dal 2029. Queste dovranno lasciare spazio a sistemi di riscaldamento ad alta efficienza energetica per limitare le emissioni nell’atmosfera. Norme che potrebbero anche influire sugli attuali bonus.

Caldaia stop Ue 2029
Pulsanti caldaia (Foto da Canva) – Vostrisoldi.it

Questa normativa ha scatenato, come riporta la redazione de Il Fatto Quotidiano, il malcontento di alcune aziende produttrici, ma anche dei consumatori, nonostante condividano il nobile scopo di ridurre l’inquinamento. Le prime temono per la competitività dell’industria, ma anche per la stabilità del sistema energetico che potrebbe avere delle pesanti ripercussioni, mentre le famiglie per i costi legati all’acquisto di un nuovo impianto. L’Ecodesign non prevede, difatti, la sostituzione della caldaia per chi possiede una alimentata a gas, ma chi dovrà acquistarne una nuova dal 2029 in poi dovrà affidarsi a quelle a basso impatto ambientale. La soluzione più economica al momento sono le pompe di calore, ma esistono alternative come quelle a biomasse o ioniche.

Caldaia gas divieto Ue 2029
Caldaia elettrica (Foto da Canva) – Vostrisoldi.it

Il testo potrebbe essere modificato nei prossimi due mesi prima di passare al vaglio del Parlamento e del Consiglio Ue che a quel punto potrà solo approvarlo o bocciarlo. Si attendono, dunque, eventuali aggiornamenti per capire se la decisione diverrà definitiva e poi appresa dagli Stati membri.

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