Dichiarazione dei redditi, ci sono tante cose che non sai: ad esempio, eri a conoscenza del rimborso pari a 300€? Richiedilo subito
Esiste un rimborso che spetta davvero a tutti senza alcun limite, ma che forse nessuno richiede perché viene ignorato. Le famiglie incontrano sempre più difficoltà, in modo particolare in questo periodo dove l’inflazione ha preso sempre più spazio nella nostra vita di tutti i giorni. Non c’è da stupirsi se tante coppie scelgono di non fare figli, dal momento che non hanno idea di come mantenerli.
Ci sono tantissime spese a cui andiamo incontro tutti i giorni che ci assalgono e che ci fanno sentire davvero in difficoltà. Proprio per questo, sul fronte potrebbe arrivare una imborso di circa 300 euro direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Ora che è arrivato il momento della dichiarazione dei redditi, c’è davvero la possibilità di poter ottenere i rimborsi da parte del Fisco. Quello italiano è molto duro, ma ci sono dei rimborsi che possono aiutarti a detrarre dalle tasse alcune spese.
Dichiarazione dei redditi: sai del rimborso di 300 euro?
L’abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico, ad esempio, può essere scaricato anche se a beneficiarne è stato un nostro familiare che abbiamo a carico.
Tutti quelli che invieranno la dichiarazione dei redditi entro la scadenza del 31 maggio, potranno ricevere il rimborso nel mese di luglio. Quella predominata contiene già le spese sanitarie e tutte quelle che sappiamo che sono detraibili, quelle “eccezionali” vanno aggiunte di proprio pugno.
Molto spesso può capitare che alcuni contribuenti non indichino nel 730 le spese sostenute senza che noi fossimo a conoscenza del fatto che si tratta di spese detraibili. Ad esempio la Legge di Stabilità afferma che le spese funebri possono essere detraibili a prescindere dal rapporto di parentela. Chiunque inserisca questa spesa potrà percepire i 300 euro nel mese di luglio.
Tra l’altro, la legge consente una detrazione IRPEF del 19% con un massimale di spesa di circa 1550 euro e il rimborso, in questo caso, è di 294,50 euro. Anche il trasporto e la tumulazione della salma rientrano tra le spese che è possibile detrarre.