Una notizia che ha sconvolto tutto il popolo italiano: un impiegato delle Poste Italiane, truffava e derubava pensionati. Ecco cosa è successo.
Pensionati della capitale derubati dei risparmi. A commettere questo reato un impiegato di un ufficio delle Poste Italiane che agiva incolume mentre si impossessava dei risparmi dei poveri anziani. A denunciare il fatto una donna di 80 anni che si è vista derubare ben 10.000 euro dal proprio conto.
![poste italiane truffa](https://www.vostrisoldi.it/wp-content/uploads/2023/05/poste-italiane-truffa.jpg)
È successo tutto in uno dei tanti uffici postali che si trovano a Roma, in particolare in Piazza Bologna. Qui un impiegato derubava indisturbato i risparmi di una vita di numerosi pensionati che in quell’ufficio decidevano di aprire un conto. Dopo numerose vittime l’impiegato è stato arrestato a seguito di una denuncia da parte di una signora che ha notato il suo conto ormai dimezzato. Come faceva a derubarli? Ecco tutti i retroscena.
Impiagato delle Poste Italiane deruba anziani
I pensionati sono ancora una volta il bersaglio di ingiustizia e cattiveria come dimostra l’ultima truffa ai danni dei correntisti più anziani di un comune ufficio di Poste Italiane a Roma. Un impiegato è riuscito a derubare migliaia di euro dal conto di anziani ignari che si trovavano nell’ufficio tutti per lo stesso motivo: il rinnovo delle carta bancomat.
![poste italiane derubava anziani](https://www.vostrisoldi.it/wp-content/uploads/2023/05/generico-dicembre-2021-110302.large-1.jpg)
Proprio in questa occasione, l’impiegato alla richiesta di rinnovo da parte dei pensionati correntisti si offriva di fare un prelievo dalla scheda, consegnando in seguito carta e contanti. Peccato però che parte dei contanti prelevati finita nelle sue tasche. Ad aiutarlo, molto probabilmente inconsciamente, due cassieri dell’ufficio che compivano indisturbati la manovra di prelievo.
![anziani truffati poste italiane](https://www.vostrisoldi.it/wp-content/uploads/2023/05/poste-anziano.jpg)
Una ottantenne però ha notato il suo conto dimezzarsi, ritrovandosi con ben 10.000 euro mancanti dal proprio conto. Accertato che non fosse un errore telematico e che i figli non avessero provveduto al prelievo, la donna si è subito attivata per scoprire cosa stesse succedendo. Sono bastati i primi controlli a chiarire che dietro tutto c’era l’impiegato delle Poste. Oltre all’impiegato si sta indagando anche sui cassieri che al momento risultano estranei al fatto.