Sono migliaia i consumatori che, appurato un eccesso di fatturazione, richiedono oggi un rimborso ad ENEL. Come fare per ottenerlo? Ecco i passaggi da seguire.
Tutelare i consumatori è importante per creare equilibrio e fiducia, d’altronde è grazie a questi se l’economia del Paese gira e si sostiene. Cosa accade però se ad alcuni di questi vengono richiesti più soldi di quanto dovuti per uno specifico bene o servizio? Questo è proprio quello che è accaduto a migliaia di clienti ENEL che oggi richiedono un rimborso.
Richiedere un rimborso potrebbe risultare molto tedioso, ma non è affatto così. Basta informarsi bene e seguire passo passo la procedura– e non avvilirsi- per ottenere finalmente ciò che ci spetta. Sebbene la procedura sia molto lunga e difficile alla fine di essa il rimborso verrà quasi sicuramente effettuato. Ecco allora cosa serve e come precedere per ottenere un rimborso da ENEL.
Rimborso ENEL, ecco tutto quello che devi sapere
Richiedere un rimborso e far valere la propria richiesta non è sempre facile. Soprattutto se dobbiamo ottenerlo da una grande società come ENEL, che si trova a sbrigare numerose pratiche e richieste di assistenza e rimborso ogni giorno. Non sempre poi alla fine del percorso di richiesta si riesce ad ottenere il rimborso tanto sperato. Per questo è importante sapersi muovere e seguire tutti i passaggi richiesti.
Negli ultimi anni la società leader per la fornitura di elettricità e gas ha, infatti, attraversato numerose controversie legali, legate soprattutto agli eccessi su addebiti e fatturazioni ai clienti. Le richieste di rimborso sono migliaia e non sempre con queste si ottiene un rimborso. La prima fase per richiedere un rimborso è collezionare tutti i documenti legati alla propria pratica: contratto, fatturazioni, bollette e volture.
Tutti questi documenti costituiscono la prova per dimostrare che la richiesta di rimborso è legittima. Fatto questo il cliente dovrà contattare il servizio clienti di enel ed avviare la procedura di rimborso. Questa potrà richiedere mesi prima di ottenere un vero e proprio rimborso, che spesso non è totale, ma solo parziale od erogato sotto forma di credito sulle prossime fatturazioni.