Per limitare le emissioni di Co2 che danneggiano l’ambiente, alcune città starebbero pensando o hanno già adottato il blocco di alcuni veicoli.
La lotta alle emissioni di Co2 nell’atmosfera va avanti ormai da anni ed i vari Governi, soprattutto quelli europei, stanno provando in tutti i modi a limitarla introducendo numerosi interventi anche per quanto riguarda il settore automobili.
L’obiettivo dell’Ue, difatti, è quello di arrivare a raggiungere l’impatto climatico zero entro il 2050. Per questa ragione, aumentano i divieti sulla circolazione delle vetture a combustione e gli incentivi per passare a veicoli elettrici. Questi riguardano anche alcune città della nostra nazione.
Smog, blocco per i diesel Euro 6 in alcune città italiane: i dettagli
Molte città italiane hanno raggiunto alti livelli di inquinamento, circostanza che ha spinto le varie amministrazioni a muoversi per ridurre lo smog imponendo precisi divieti sulla circolazioni di alcune categorie di veicoli. Non si tratta di una novità, le limitazioni sono state introdotte già da anni e riguardano i veicoli più datati.
Ora, però, nel mirino sono finiti anche quelli più recenti: i diesel Euro 6, classe introdotta sui veicoli prodotti dal 1° settembre 2015. Alcune città della Penisola hanno già fissato blocchi relativi anche a questa classe. In primis Milano che, secondo quanto riportano i colleghi di Sicurato, ha già stabilito un calendario per i prossimi blocchi:
- Dal 1° ottobre 2025 sarà vietata la circolazione in Area B alle auto diesel Euro 6 A-B-C acquistate dopo il 31 dicembre 2018 (in Area C dal 1° ottobre 2024);
- Dal 1° ottobre 2028 stop in Area B alle auto diesel Euro 6 A-B-C acquistate entro il 31 dicembre 2018 (in Area C dal 1° ottobre 2027);
- Dal 1° ottobre 2030 non potranno circolare in Area B stop le auto diesel Euro 6 D e D_Temp (in Area C dal 1° ottobre 2029).
Proprio la Regione Lombardia, di recente, ha stanziato degli incentivi per il passaggio ai veicoli elettrici per limitare le emissioni.
Non esente dai divieti anche Roma, dove è stato previsto anche un possibile ampliamento degli attuali blocchi, anche agli Euro 6, ma solo nel caso in cui dovessero registrare livelli di smog superiori alla soglia. Ad ora nella Capitale sono in vigore il blocco che riguarda veicoli euro 4 ed euro 5 nella cosiddetta Fascia Verde, l’area delimitata dal Grande Raccordo Anulare, compreso il centro storico e l’anello ferroviario.