Matrimonio al comune: quali documenti servono e i costi da sostenere

Quando una coppia decide di sposarsi con il rito civile dovrà affrontare un particolare iter burocratico e dei costi: tutti i dettagli.

In Italia esistono il matrimonio civile e quello religioso. Il primo prevede una cerimonia in chiesa, mentre il secondo nei locali del Comune. Quest’ultimo viene solitamente scelto da chi non professa la religione cristiana o da chi opta per una cerimonia più contenuta.

Matrimonio documenti richiesti
Sposi (Foto da Canva) – Vostrisoldi.it

Tra i due riti a livello giuridico, però, non vi è alcuna differenza: entrambi sono soggetti alle stesse leggi e norme. Negli ultimi anni, però, secondo alcune statistiche, i matrimoni civili sono cresciuti sensibilmente. Vi spieghiamo qual è l’iter per questo rito.

Matrimonio civile: la documentazione ed i costi per il rito in comune

Le coppie che decidono di sposarsi con il rito civile devono seguire delle precise procedure, così come per quello in chiesa. Bisogna specificare innanzitutto che, contrariamente a quello religioso, per il matrimonio in comune sono necessari delle tempistiche più brevi. Si parla di circa 30/40 giorni.

Rito civile iter costi
Fedi (Foto da Canva) – Vostrisoldi.it

Prima del giorno della funzione sono necessari dei documenti specifici. Il primo passo è quello di fare le richieste di pubblicazione presso l’Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza di uno dei due futuri sposi. La richiesta può essere presentata da uno dei due futuri coniugi o da un terzo con delega di quest’ultimi. Alla domanda andranno allegati i documenti d’identità, lo stato civile, un’autocertificazione ed una marca da bollo da 16 euro.

Verificati i dati, verrà redatto il verbale per le pubblicazioni. Da questo momento, il matrimonio potrà essere celebrato dopo 4 giorni sino ad un massimo di 180 giorni. Le pubblicazioni rimangono affisse sulle bacheche comunali o sul sito per otto giorni ed hanno l’obiettivo di rendere noto l’intenzione di due persone di sposarsi.

Se si ha intenzione di celebrare il matrimonio in un comune diverso da quello di residenza di uno dei due coniugi, bisogna effettuare le richieste di pubblicazioni anche presso l’altro comune, la cui affissione durerà sempre 8 giorni. Infine, per il matrimonio in un terzo comune, a questo andrà trasmessa tutta la documentazione.

 

Per i costi, quelli legati alla produzione dei documenti non sono eccessivi, si parla al massimo di circa 300 euro. A questi potrebbero aggiungersi, se viene richiesto, quelli per l’affitto di particolari sale comunali per la funzione.

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