Il sistema per pagare meno tasse ogni anno | Basta una piccola attenzione

Ogni anno i lavoratori di qualunque tipo, sia che siano dipendenti sia che siano liberi professionisti, sono tenuti a versare le tasse ma esistono alcuni modi con cui ridurre questi oneri e pagare quindi meno tasse rimanendo perfettamente nella legalità.

risparmiare tasse
Pagare tasse (foto canva – vostrisoldi.it)

Il lavoro comporta guadagni ma comporta anche una serie di tasse che vanno necessariamente versate allo Stato. Nel nostro Paese, purtroppo, parte di ciò che andrebbe versato nelle casse dello Stato non arriva mai ed è quindi il fenomeno denominato dell’evasione fiscale che comporta costi aggiuntivi per i cittadini che invece pagano regolarmente.

Una delle conseguenze dell’evasione fiscale è anche la cosiddetta pressione fiscale ovvero la quantità di denaro che deve necessariamente tornare nelle casse dello Stato rispetto a ciò che i lavoratori guadagnano.  Ma esistono alcuni sistemi per cui liberi professionisti in possesso di partita IVA, dipendenti o ditte possono pagare meno tasse rimanendo comunque sempre nei limiti della legalità e di quanto stabilito dalla legge italiana. Se vuoi pagare meno tutto ciò che devi fare è essere più consapevole di quello che fai quando lavori.

Pagare meno tasse, puoi fare così

pagare meno tasse partita iva
Calcolare le tasse (foto canva – vostrisoldi.it)

Riuscire a pagare meno imposte sembra qualcosa di impossibile ma non è così. Se sei un lavoratore dipendente ricorda, per esempio, che hai a disposizione una serie di detrazioni che puoi attivare e che aiutano a diminuire quello che devi allo Stato o che ti ritorna sotto forma di rimborso.

Potrebbe interessarti anche: Il sistema per sapere in anticipo se hai preso o meno una multa

Sono per esempio soggette a detrazioni le spese sanitarie, tutte le spese sostenute per le persone con disabilità, gli interessi dei mutui ipotecari per la prima casa, le spese funebri, le spese per i canoni di locazione, tutte le erogazioni liberali ovvero le donazioni fatte a società o enti. Sono poi da detrarre anche le spese sostenute per l’asilo nido, i premi assicurativi, i vari bonus per la casa. Tenere traccia di tutti questi pagamenti può aiutarti nel momento in cui compilerai o controllerai la tua dichiarazione dei redditi.

Potrebbe interessarti anche: Casa calda e risparmio vanno di pari passo: come ottimizzare i riscaldamenti

Per chi è in possesso di una partita IVA è bene sapere dell’esistenza nel cosiddetto regime forfettario al 15%. Si tratta di un regime fiscale per i liberi professionisti in possesso di partite IVA che permette di avere una tassazione al 15% calcolato su una percentuale specifica del reddito totale dichiarato. È bene comunque interfacciarti sempre con il commercialista, dato che il tuo regime fiscale potrebbe permetterti anche di detrarre tutte le spese relative alla tua attività.

Impostazioni privacy