Si è aperta la finestra di tempo utile ad inviare la domanda per ottenere il bonus pubblicità: ma in cosa consiste esattamente e come funziona la richiesta? Ci sono alcune novità rispetto allo scorso anno.
Dal 1° al 31 marzo sarà possibile richiedere il bonus pubblicità, rinnovato anche per il 2023, seppur con alcune differenze rispetto a quello dello scorso anno. Capiamo esattamente come funziona e cosa serve per poterlo richiedere all’Agenzia delle Entrate nei tempi utili.
Prima di tutto, è necessario effettuare la prenotazione in tempo: i soggetti interessati devono inviare la loro comunicazione per l’accesso all’agevolazione economica tramite il portale ufficiale dell’agenzia governativa entro e non oltre il 31 marzo. Non verranno prese in considerazione tutte le domande presentate successivamente.
Bonus pubblicità: i dettagli su come richiederlo
Per poter inviare la richiesta per il bonus pubblicità, bisogna accedere alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate utilizzando l’autenticazione SPID, CIE o CNS, per poi entrare nella sezione “Comunicare” di “Servizi per”. Questo procedimento va effettuato entro la scadenza del 31 marzo, per poi inviare la dichiarazione sostituiva relativa agli investimenti pubblicitari effettuati nel periodo compreso tra il 9 gennaio e il 9 febbraio 2024.
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Sono autorizzati a richiedere quest’agevolazione economica tutti i contribuenti che soddisfano l’unico requisito obbligatorio: l’incremento minimo dell’1% nell’investimento, rispetto all’anno precedente. Si tratta, nello specifico, di investimenti pubblicitari su stampa quotidiana e periodica, anche online. Possono richiederlo imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali.
Le risorse stanziate per il bonus pubblicità 2023 contano 30 milioni di euro. Dopo il termine di raccolta delle domande, si realizzerà una prima selezione dei beneficiari, completa di importi fruibili. L’elenco definitivo sarà pubblico dopo la ricezione delle “Dichiarazioni sostitutive relative agli investimenti effettuati” (tra gennaio e febbraio 2024).
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E’ necessario specificare, inoltre, che l’importo dell’agevolazione economica per gli investimenti pubblicitari va utilizzato esclusivamente in compensazione, presentando il Modello F24 tramite il sito web dell’Agenzia delle Entrate. Nel modello, bisogna indicare il codice tributo apposito: 6900.