Bollo auto, la brutta notizia sconvolge gli automobilisti

Arriva una notizia molto pesante per tutti gli automobilisti italiani: riguarda il bollo auto. Ecco di cosa si tratta e cosa cambierà adesso.

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Bollo auto: arriva la stangata- (foto Canva – vostrisoldi.it)

Ultimamente la vita degli automobilisti non è così facile. Come se non bastasse l’aumento generale del caro vita, della spesa, delle forniture energetiche, una nuova mazzata arriva dal fronte bollo auto. Quindi, oltre a dover combattere con i prezzi del carburante, con l’aumento dei pedaggi autostradali (che dovrebbero aumentare ancora questo prossimo luglio), e il lievitare dei costi delle assicurazioni, i tempi per chi ha un’auto sono davvero duri.

Ed ecco che una nuova sorpresa arriva da quella tassa da versare, di cui gli italiani farebbero volentieri a meno, ovvero il bollo auto. Una tassa che, anno dopo anno, sembra dover sparire ma in realtà è sempre presente e si presenta puntualmente da dover pagare. Ed ora c’è una novità molto importante: una notizia che ha preso alle sprovviste migliaia di automobilisti.

Bollo auto: ecco qual è la novità

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Cattive notizie per il bollo auto – (foto Canva – vostrisoldi.it)

Il bollo auto è già di per sé una tassa molto odiata da parte di tutti gli automobilisti. Una tassa che va versata annualmente all’Aci affinché il veicolo possa essere autorizzato alla circolazione. Senza contare spese di manutenzione, assicurazione, revisione (che può anche essere rimborsata), i costi assicurativi, e chi più ne ha e più ne metta. Ma cosa riguarda questa mazzata del bollo auto? Ebbene, se prima i veicoli di prima immatricolazione ne erano esenti, adesso non sarà più così.

Infatti, la norma in vigore sta cambiando e sarà necessario pagare la tassa fin dal primo anno, anche se appena immatricolata. Il pagamento deve essere eseguito entro la fine del mese in cui è stato acquistato il nuovo veicolo. Se l’acquisto però dovesse avvenire nell’ultima decade del mese, ecco che il pagamento può essere effettuato nel corso del mese successivo.

Ma questo è il male minore, il bollo auto va comunque pagato. Le modalità di pagamento sono state ampliate. Si può pagare in un centro autorizzato a pagamenti utenze, oppure tramite il sito dell’Aci, o della propria banca, o anche di alcune portali Regionali. Basta avere a portata di mano la targa e la data di immatricolazione. Il rischio, in caso di mancato pagamento, è quello di trovarsi a dover pagare la tassa tra qualche mese, con una maggiorazione a causa delle more e interessi.

 

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