Cosa succede se per i motivi più disparati non riusciamo a pagare le cartelle esattoriali? Rischiamo il carcere? Vediamo di fare chiarezza.
Ci possono essere diversi motivi dietro il mancato pagamento delle tasse o delle cartelle esattoriali: si può trattare di una mancanza di contante, di un errore nei conteggio o di altri motivi anche personali. Tuttavia, non pagare le tasse prevede una sanzione, e di solito si parla di mora. Molte persone hanno però paura di rischiare molto di più, come un arresto o una pena penale, ovvero il soggiorno in carcere.
Ma è davvero possibile, finire in galera se non si può, per cause diverse, onorare ciò che si deve allo Stato? Bisogna fare un po’ di chiarezza, in quanto ci sono diversi fattori da considerare, e anche delle soglie che hanno dei diversi tipi di penali, a seconda ovviamente dell’importo evaso. Vediamo allora cosa dice la legge al riguardo, e cosa rischiamo se, nella malaugurata delle ipotesi, non riusciamo a pagare quanto dovuto.
Non paghi le tasse o le cartelle esattoriali? Questo è quello che può succedere
L’evasione fiscale è da ritenersi sempre reato, ma ci possono essere diversi tipi di sanzioni a seconda della sua gravità. Si parla di sanzioni pecuniarie amministrative se l’importo rientra nelle soglie previste dallo Stato, mentre di sanzioni penali, quindi il carcere, in caso l’evasione superi un certo limite.
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Si parla di dichiarazione infedele quando non si dichiarano uno o più redditi, e se l’importo supera i 100.000 Euro, il 10% del totale o i 2 milioni di Euro. In questo caso si rischia una pena da 2 a 4 anni e 6 mesi. La dichiarazione omessa scatta se non si presenta la dichiarazione o non si paga l’Iva a partire da importi superiori ai 50.000 Euro. In questo caso la reclusione è da 2 a 6 anni.
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E chi non paga i debiti fiscali, ovvero le cartelle esattoriali? In questo caso di solito non c’è un rischio penale, ma partirà la riscossione forzata con il pignoramento dei beni, che possono essere non solo la casa o l’auto, ma nel caso anche il conto corrente. Meglio fare attenzione, allora, e cercare di onorare quanto dovuto.