Aumento delle pensioni? Sì, ma non per tutti | Chi sono i fortunati

L’aumento delle pensioni è, finalmente, realtà. Dopo molto tempo queste saranno adeguate. Un provvedimento che però non coinvolge tutti

perché le pensioni vengono rivalutate e aumentate
Aumento delle pensioni – Adobe – VostriSoldi.it

Le pensioni sono prestazioni economiche erogate a una persona che ha cessato l’attività lavorativa in modo permanente. In genere, le pensioni sono fornite dallo Stato o da un datore di lavoro e sono progettate per garantire un reddito minimo ai pensionati. Ci sono diversi tipi di pensioni, tra cui: Pensioni di vecchiaia, Pensioni di invalidità, Pensioni di reversibilità: sono erogate a vedove o vedovi di pensionati deceduti.

Le pensioni vengono rivalutate per mantenere il loro valore reale nel tempo. Ciò significa che le pensioni devono essere adeguatamente corrette per tenere conto dell’inflazione e dei cambiamenti del costo della vita. La rivalutazione delle pensioni avviene solitamente con l’applicazione di un indice di rivalutazione, che tiene conto dell’andamento dell’inflazione o di altri fattori che possono influire sul costo della vita. In alcuni Paesi, l’indice di rivalutazione – e dunque un aumento – delle pensioni è stabilito per legge e viene applicato automaticamente.

Rivalutazione delle pensioni: tutte le info

di quanto è aumento pensioni
Pensioni – Adobe – VostriSoldi.it

Le pensioni del prossimo mese di marzo del 2023 includeranno sia la rivalutazione degli assegni che il pagamento degli arretrati. L’Inps, attraverso una circolare, ha fornito le informazioni sui calcoli della perequazione. Questi saranno applicati a coloro che ricevono una pensione di almeno 2.101,52 euro, pari a quattro volte l’importo minimo. L’Inps terrà conto dei dati del Casellario centrale delle pensioni, conforme all’articolo 34 della Legge 448/1998, che includono anche le pensioni erogate da altri enti.

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Invece, ci sono altre questioni da considerare riguardo alle assicurazioni volontarie (come Vobis, Iobis, Vmp e Imp), alle pensioni gestite dal Fondo clero e all’indennizzo per la cessazione dell’attività commerciale, le quali sono calcolate in modo separato.  Ma di quanto sarà l’aumento delle pensioni?

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