La tecnologia ha sicuramente influenzato tutti i sistemi di pagamento, anche quelli più vecchi, come gli assegni bancari. Ecco cosa sta per accadere.
L’assegno bancario è forse tra gli strumenti di pagamento più antichi, utilizzato persine nell’antico impero romano. Pratico e, quasi sempre, sicuro, questo pezzo di carta è riuscito a sostituire la moneta per secoli. La tecnologia ha sicuramente cambiato il modo di vivere il denaro e soprattutto di usarlo, sostituendo sempre di più i contanti e le carte con i pagamenti elettronici più innovativi.
Nonostante l’importante ruolo che ha svolto per l’economia, sembra essere giunto un momento critico per il caro libretto degli assegni. A tal proposito sono giunte novità molto importanti da banche e stampa che hanno fatto finalmente luce sul futuro, non proprio roseo, di questo importante strumento.
Assegni bancari, cosa accadrà a breve?
Utilizzati da secoli, gli assegni bancari sembrano essere giunti al capolinea, nonostante abbiano fatto la storia del denaro e rappresentando di fatto lo strumento di pagamento alternativo alla moneta più antico. Eppure sembra giunto il momento di dirgli addio. A comunicarlo sono state diverse banche che hanno invitato i loro correntisti a studiare la nuova versione più tecnologica del libretto degli assegni.
Se hai perso questo contenuto: Carta prepagata: quale scegliere per risparmiare senza rinunciare a nulla | Offerte aggiornate
La ragione dietro questa decisione è nei dati raccolti sull’utilizzo di quest’ultimo: nell’ultimo anno i pagamenti effettuati con questo strumento sono stati inferiori all’1%. Un dato che rispecchia i tempi attuali in cui la tecnologia ha preso il sopravvento anche con sul mondo dei pagamenti e del denaro. I pagamenti elettronici, infatti, sono ad oggi i più utilizzati soprattutto quelli digitali attraverso app e home banking. Per gli assegni sembra quindi non esserci più posto, anche se le banche stanno pensando già ad una alternativa.
Potrebbe interessarti anche: Attenzione a queste voci sulla carta di credito: se ci sono significa che paghi di più
Per il momento le comunicazioni parlano di una scadenza ben precisa: l’8 maggio. Da questa data, infatti, i bonifici non potranno più essere usati, ma niente paura. La Banca d’Italia ha parlato di una nuova modalità alternativa di pagamento digitale, immediata e veloce che potrà essere quindi utilizzata al posto dei vecchi assegni bancari.