Una serie di agevolazioni INPS che non tutti conoscono per chi supera questa soglia di età. E tu ne eri a conoscenza? Scopriamo i dettagli.
Per contrastare il periodo storico economico non molto florido degli italiani, causato soprattutto dall’aumento delle bollette, e il carovita sempre crescente, lo Stato sta cercando sempre di metterci una pezza. Infatti, sono diversi i bonus che sono stati introdotti per provare ad aiutare tantissime famiglie italiane, che vedono sempre di più aumentare i propri costi, ma sempre fermi al palo con le entrate. E allora diventa tutto più difficile. Si pensa soltanto ad arrivare a fine mese e contenere le spese.
Programmare è pressoché quasi impensabile, come un viaggio o un po’ di tempo libero. Se si pensa anche ai costi che hanno oggi i carburanti, anche solo spostarsi può essere un problema. Come se non bastasse poi, non siamo sempre al corrente di alcuni benefit di cui potremmo godere. Ad esempio, ci sono delle agevolazioni INPS che, se superata una certa fascia di età, abbiamo diritto di percepire. Ne hai mai sentito parlare? Ecco di cosa si tratta.
Agevolazioni INPS: ti spettano se hai questa età
Non tutti sempre siamo allineati su ciò che ci potrebbe spettare e di cui abbiamo diritto. In particolare, per quanto riguarda quelle persone un po’ attempate, o se non altro che hanno superato una certa fascia di età. In questo caso, per chi ha superato i 62 anni di età, sono previste agevolazioni INPS che non tutti conoscono. Ma di cosa si tratta? Si tratta di una fascia di età che, appena usciti da lavoro e introdotti nell’età pensionabile, si possono trova un po’ disorientati.
Le pensioni, infatti, non sempre sono all’altezza delle aspettative, ma è bene sapere che ci sono diverse agevolazioni. Una su queste è sulla base di un accordo tra lo stesso Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, e Poste Italiane. Infatti, tramite il gruppo delle poste è possibile cedere un quinto dell’assegno previdenziale, a fronte di concessioni di finanziamenti. Una agevolazione molto importante per permettere una liquidità immediata a chi esce dal mondo del lavoro.
L’INPS calcolerà una trattenuta del 20% sulla totalità del reddito da loro calcolato. Il tetto massimo ottenibile è di 70.000 euro, con disponibilità pressoché immediata. Ogni pensionato che sia iscritto all’INPS ne può fare richiesta, così come dipendenti pubblici e delle Forza Armate, ex Inpdap ed Enpals. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’INPS o, in alternativa, si può sempre fare riferimento ad un CAF o Patronato.