Un nuovo rapporto dell’Istat ha evidenziato la crescita dell’inflazione in Italia durante il mese di aprile, dopo due mesi di rallentamenti.
Non arrivano buone notizie per i consumatori italiani alle prese già con un periodo di rincari dei beni alimentari, ma anche delle bollette. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat, l’inflazione è tornata a crescere con un aumento dei prezzi al consumo.
Un rialzo arrivato dopo due mesi di ribassi che avevano fatto ben sperare. Purtroppo, però, i prezzi al dettaglio sono tornati a crescere nel mese di aprile e la Codacons ha chiesto degli interventi al Governo per trovare delle soluzioni che possano aiutare le famiglie del nostro Paese.
Istat, aumenta l’inflazione ad aprile: i dati emersi nel nuovo rapporto
Sono stati pubblicati nei giorni scorsi gli ultimi dati Istat relativi all’inflazione nel nostro Paese. Purtroppo, secondo quanto appurato dall’Istituto nazionale di statistica, ad aprile l’inflazione è tornata a crescere dello 0,5% su base mensile e dell’8,3% su base annua. Un aumento consistente rispetto al mese precedente quando si era registrato un +7,6%.
Nella nota si evidenzia che la crescita è stata provocata soprattutto per via della crescita dei prezzi dei beni energetici non regolamentati (da +18,9% a +26,7%). Non si registrano variazione, invece, per quanto concerne l’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, rimasta stabile a +6,3%, e per quella al netto dei soli beni energetici, ferma al 6,4%.
Il rapporto mensile Istat ha fatto emergere anche una crescita significativa dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto, saliti dal 7,6% dello scorso mese all’8,2%, con un aumento percentuale dello 0,6%. Scendono, invece, i prezzi dei beni alimentari e dei beni per la cura della casa e della persona, passati dal 12,6 al 12,1%.
Subito dopo la pubblicazione dei dati Istat, la Codacons ha commentato come, purtroppo, quanto accaduto nei due mesi precedenti fosse una mera illusione, considerata la nuova crescita dell’inflazione. Una stangata per gli italiani già alle prese con l’aumento delle bollette.
Secondo il presidente, Carlo Rienzi, come si legge in una nota, un’inflazione all’8,3% rappresenta un aumento della spesa per famiglia di 2.428 euro all’anno che sale ad oltre 3.100 euro per i nuclei con due figli. Per questa ragione, l’associazione ha chiesto l’intervento del Governo per cercare di fermare l’aumento dei prezzi, soprattutto degli alimenti e dei generi di prima necessità.